Ladri al Santuario, rubano anche la corona di Gesù - TreviglioTv

Redazione, 15 maggio 2017
(Il santuario della Basella devastato dai ladri questa notte)
Questa notte i soliti ignoti hanno assaltato il piccolo santuario di Basella, frazione di Urgnano, per portarsi via le offerte e persino la corona di Gesù Bambino.
Non hanno risparmiato nulla i banditi, a soli cinque mesi dall'ultimo colpo in cui furono derubati, a poca distanza, i padri passionisti. Ingenti i danni all'altare dedicato alla Vergine, che è stato sfondato. Forse la banda è penetrata dalla finestra, trovata aperta e sfondata. Ancora non si conosce l'ammontare dei danni e del bottino, ma è subito balzata all'occhio l'assenza della coroncina di Gesù Bambino. Fortunatamente non si tratta dell'originale, realizzata 96 anni con le fedi in oro della donne di Basella, ma di una riproduzione comunque piuttosto preziosa. I ladri si sono introdotti nella notte attraverso una delle finestre del santuario. Hanno tagliato le inferriate e poi forzato la finestra riuscendo ad aprirsi un passaggio. All'interno hanno devastato tutto per portarsi via tutto ciò che di prezioso sono riusciti a trovare.
(I ladri sono entrati da una delle finestre)
Il precedente a inizio dicembre
Solo pochi mesi fa alla Congrega dei frati passionisti di Basella i ladri avevano rubato le offerte destinate alle missioni in Africa di padre Fulgenzio Cortesi, oltre a computer e telefoni, proprio mentre i frati erano a messa. Era la vigilia dell'Immacolata. Mentre i frati erano riuniti per la cena, tra le 7.30 e le 8 di sera alcuni ladri si erano introdotti nel convento, sfondando una ventina di porte. Oltre ai soldi raccolti per il «Villaggio della gioia» durante le prime festività natalizie, erano spariti anche pc e cellulari dei frati. "Avevo racimolato una buona cifra da portare in dono per Natale ai miei figli in istituto, ma mi hanno portato via tutto - aveva raccontato al Giornale di Treviglio padre Fulgenzio, fondatore della famosa struttura di accoglienza per bambini orfani e di strada a Dar el Salaam, in Tanzania - Oltre al danno anche la beffa: tutte le serrature delle camere dei religiosi sono state rotte e dalle stanze, oltre al denaro, sono stati prelevati anche diversi effetti personali".