Il sexy shop sponsorizza la Festa dell'Unità Treviglio e mette in crisi il Pd
In palio alla lotteria un cesto di oggetti erotici da "L'isola del piacere". "Un negozio come un altro". Ma Rossoni...
Chissà cosa direbbe Enrico Berlinguer. Forse sarebbe contento, dato che alla Festa dell'Unità persino la lotteria è progressista, tanto da vantare tra i premi in palio nientemeno che un cesto di oggettistica varia donato da un sexy shop cittadino. E' l'Isola del piacere, di Evelino Ponzetto.
Al via la Festa dell'Unità Treviglio
Il suo negozio compare infatti tra gli sponsor della festa, che si terrà dal 19 al 30 luglio (è atteso anche il segretario Maurizio Martina ma non ha ancora confermato). Non solo è presente tra i sostenitori della kermesse, ma ha anche offerto un cesto composto, spiega, "da un po' di intimo sexy, gadget e un po' di oggettistica". Nel dettaglio ci sarebbero anche alcuni stampi per fare i ghiaccioli in casa. Da immaginare la forma: non esattamente adatti a un corso di economia domestica.
"Non è la prima volta che mi capita di sponsorizzare eventi di questo genere" spiega il titolare, tra i primi nella zona ad aprire alcuni anni fa un sexy shop. "Non ci trovo nulla di male: il taboo è solo nella testa degli italiani: in patria fanno i pudichi, poi quando vanno in vacanza all'estero...".
"Ma io voto M5S"
Nessun affiliazione politica, precisa il titolare. "Anzi... A guardare le posizioni politiche, non avrei dovuto proprio fare nulla: sono un sostenitore del Movimento Cinque Stelle...". Avremmo potuto scommettere, con abusato cliché, che una notizia del genere, finita in settimana sul Corsera, avrebbe "fatto discutere" il partito.
Molteni: "Un negozio come un altro"
Infatti è andata esattamente così. Ma stavolta la polemica si è dissolta in mezzo a qualche risolino di circostanza. «E' un negozio come un altro... sostiene la festa, quindi ben venga» commenta l'ex candidato sindaco Erik Molteni.
Rossoni non ci sta
Un po' più fredda la capogruppo Pd Laura Rossoni: «Avrei evitato, sinceramente: la politica deve restare qualcosa di altro... Poi nel privato uno fa quello che vuole, ci mancherebbe. Ma l'immagine di un partito, almeno, dovrebbe restare ancorata ai valori».
L’estrazione dei premi, per la cronaca, avverrà il 30 luglio.
Alberto Vertova non commenta
Intanto, ieri è stato presentato il programma ufficiale della Festa, che comincerà giovedì. L'organizzatore cittadino del Pd Alberto Vertova non ha fatto cenno alla vicenda.
"La politica deve restare qualcosa di altro" da cosa, esattamente? Dalla vita? E' un negozio come un altro, appunto.
Cosa c'entra il Pd con Berlinguer?la maggior parte dei pdessini compreso Renzi,del Rio,ecc arrivano da CL,erano boy scout della gesci,il PC e sparito 40 anni fa',e questi a loro volta non sanno nemmeno chi era Berlinguer,di una cosa son sicuro,(avendo conosciuto,sia Lui che,il grande socialista Pertini,)che a questi finti politici dei calci in culo gliene avrebbero dati parecchi.