Testamento biologico, istituito il registro ufficiale in Comune
Per il sindaco di Cavernago questi atti dovrebbero essere gestiti dai notai, non dai funzionari comunali.
Testamento biologico, a Cavernago si potranno consegnare le dichiarazioni relative al fine vita agli uffici comunali.
Testamento biologico è realtà
Istituito il registro ufficiale in Comune dove dovranno essere consegnate le dichiarazioni. Il registro delle dichiarazioni anticipate di trattamento è stato approvato dal Consiglio comunale, in base a una norma obbligatoria ma con qualche perplessità.
In cosa consiste
Tale registro è divenuto obbligatorio per i Comuni e consiste in un atto con cui ogni persona maggiorenne e capace di intendere e di volere, in previsione di un’eventuale futura incapacità di autodeterminarsi e dopo avere acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle sue scelte esprime le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari. Un testamento vero e proprio che viene consegnato agli uffici comunali i cui dipendenti poi dovranno numerare e conservare in un cassetto finché arrivi il fiduciario a ritirarla per eseguirne le volontà.
"Troppa responsabilità ai Comuni"
"Secondo il mio parere – ha detto il sindaco Giuseppe Togni – questo atto così importante dovrebbe essere gestito da un notaio. Non dal Comune i cui funzionari cambiano. È una questione decisa dall’alto e poi scaricata sulla responsabilità dei Comuni. Io auspico che vengano riviste le competenze".