Ex piscine: dopo oltre un decennio qualcosa si muove
L'Amministrazione comunale arcenese prevede di intervenire sulla struttura entro il 2020 in modo da destinare i nuovi spazi alle associazioni locali.
Le ex piscine di Arcene tornano, finalmente, a far parlare di sè.
Una nuova vita
Considerate per anni una delle strutture sportive più all'avanguardia della Bassa, sono in molti tuttora a dispiacersi del quasi totale stato di abbandono dell’area dove un tempo sorgevano le piscine comunali. Durante l’ultimo consiglio dello scorso giovedì, qualcosa sembra essersi realmente smosso. Il piano triennale delle opere pubbliche infatti prevede un intervento pari a circa 150mila euro per l’adeguamento normativo e funzionale dei locali della ex piscina comunale in programma per il 2020.
"Ok all'intervento, anche se in ritardo"
«Senz’altro il nostro gruppo si dice favorevole ad intervenire su una struttura, quella delle ex piscine appunto, che è stata finora in condizioni di abbandono – ha dichiarato il capogruppo di minoranza Vladimiro Poletti – E’ fondamentale che i cittadini arcenesi tornino al più presto ad usufruire ancora di quegli spazi. Tuttavia abbiamo espresso un voto contrario relativamente al piano triennale delle opere pubbliche in quanto riteniamo che da parte dell’Amministrazione comunale manchi il coraggio e la volontà di intervenire e dare nuove opportunità alla nostra comunità, come dimostra il fatto che la maggior parte delle opere in programma verranno finanziate da alienazioni, ovvero dalla vendita di immobili di proprietà comunale, i cui ricavati saranno investiti per realizzare nuove opere. Il problema è che nel caso il Comune non riesca a vendere le sue proprietà, queste opere programmate non vedranno mai la luce e otterremo come risultato un paese paralizzato – ha incalzato Poletti – I nostri predecessori hanno avuto più coraggio, anche in situazioni non facili, ma grazie ai loro investimenti gli arcenesi hanno avuto ad esempio un centro sportivo e una piscina di alto livello che non siamo poi riusciti a mantenere».
Nuovi spazi per le associazioni
Ma cosa è successo alla ex piscina? Innanzitutto la piscina, non esiste più da diversi anni. Dopo un iniziale boom di iscrizioni infatti la struttura aveva iniziato lentamente ad avere qualche difficoltà, tanto che l’allora Amministrazione dopo aver lanciato un paio di bandi e cercato invano il sostegno di qualche partner, si era vista costretta a chiudere definitivamente i battenti. Così la vasca è stata riempita dal cemento ed è diventata il magazzino dove il Comune deposita il pulmino, transenne e altre attrezzature. Ancora inutilizzata era invece la parte degli spogliatoi, del bar e della reception che dopo la sistemazione prevista dall'Amministrazione potrebbe ospitare associazioni sportive e non solo del paese.