Anziani importunati da una baby gang: "Ora basta"

Sono giovani – l’età media è di 13 anni – e si muovono in gruppo. Sono attaccabrighe e arroganti. Forse è eccessivo parlare di «baby gang», ma poco ci manca. Ecco il fenomeno che preoccupa Cologno

Anziani importunati da una baby gang: "Ora basta"
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Sono giovani – l’età media è di 13 anni – e si muovono in gruppo. Sono attaccabrighe e arroganti. Forse è eccessivo parlare di  baby gang, ma poco ci manca. Ecco il fenomeno che preoccupa Cologno.

Fenomeno baby gang

Preoccupa il fenomeno che si è diffuso recentemente a Cologno. Alcuni ragazzi infatti avrebbero iniziato a prendere di mira alcuni anziani del paese. Altri, un po’ più grandi, sarebbero pure andati oltre, con atti di vandalismo. Ma c’è chi ha deciso di dire  basta  a questa situazione. Si tratta della colognese B. R., la quale ha recentemente scritto un post sul gruppo Facebook  "Sei di Cologno se" per rendere partecipe la comunità del problema, che a quanto pare era però già noto ai più.

Il racconto

La goccia che ha fatto traboccare il vaso sarebbe stato l’episodio avvenuto lunedì 5 marzo. "Mi trovavo in gelateria – ha raccontato – quando ho sentito degli schiamazzi, provenienti da un gruppo di ragazzini. Erano in tre, la cui età era di circa 13 anni, ma forse anche meno. All’inizio non avevo colto cosa stesse accadendo. Credevo fossero le solite marachelle tra adolescenti. Invece i ragazzini avevo accerchiato un signore sordomuto di Cologno e continuavano a importunarlo, dopo che era uscito da messa". La colognese non ha minimamente esitato e ha cercato di fermare i giovani. "I ragazzini tuttavia non solo non erano spaventati dal mio intervento – ha continuato  – ma anzi con un’aria di insolenza mi tenevano testa. Così, esasperata, ho chiamato mio marito e insieme li abbiamo cercati. I ragazzi però si sono nascosti in oratorio e non siamo riusciti a capire chi fossero".

"Le forze dell'ordine stanno monitorando la situazione"

La donna ha deciso comunque di rivolgersi alla Polizia locale. "Ahimé il fenomeno è noto – fa sapere un agente – tuttavia con un solo agente che esce sul territorio è difficile monitorare bene la situazione. Tuttavia abbiamo preso contatto con i carabinieri di Urgnano i quali stanno facendo i dovuti controlli".

Un problema serio

Il problema tuttavia resta serio. Infatti sono stati molti gli internauti colognesi che hanno commentato il post condividendo la propria esperienza. "Io li ho incontrati ieri sul fossato – è scritto in un commento – hanno cominciato ad attaccare un signore che conosco da sempre, che è portatore di handicap, non è la prima volta che li sorprendo". "Lo scopo del mio post – ha comunque precisato la colognese – non è certo di polemica (perché non sono mancate ndr). Anzi ciò che vorrei è che questa storia finisca. Chi vede segnali e intervenga. Non bisogna voltare le spalle. Bisogna fermare il problema".

Commenti
gianni busca

se questi si comportano civilmente , BENE altrimenti proibire tale manifestazione. molto semplice

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