Imam Zingonia, l'avvocato glielo paga lo Stato
Lo Stato è parte civile nel processo che vede imputato Zulkifal, ma al contempo concedere il gratuito patrocinio.

Vi ricordate la vicenda dell'Imam di Zingonia? Lui Hafiz Muhammad Zulkifal è accusato di terrorismo e di essere la mente di una cellula di Al Quaeda responsabile di diversi attentati in Pakistan. Il suo processo davanti alla Corte d'Assise è iniziato nel dicembre 2015 e lo Stato si è costituito parte civile. Peccato, però, che al contempo gli paghi la difesa.
Imam a processo
A qualcuno verrrebbe da chiedersi come sia possibile. Si tratta del patrocinio gratuito che può essere richiesto in caso di reddito inferiore a 11.528 euro. E' il caso di Zulkifal che da quando si trova in cercere in Sardegna non ha più potuto gestire la sua attività di commerciante. A difenderlo ci pensano gli avvocati Fulvio Vitali, pagato appunto dallo Stato, e Omar Massimo Hegazi.
Chi è
Hafiz Muhammad Zulkifal era arrivato in Italia nel 1998 e dopo qualche anno si era stabilito a Zingonia. Lì, ai piedi delle Torri era diventato la guida spirituale della comunità, l'Imam di Zingonia appunto. Quando lo hanno arrestato viveva a Pognano. Ora si trova in un carcere di massima sicurezza a Bancali, dove si sta svolgendo il processo.
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