Evolut Romano, Lamera indignato lascia la società
Le dimissioni irrevocabili sono arrivate in seguito all'ennesimo torto arbitrale subito dalla squadra.
Evolut Romano, il fondatore Stefano Lamera ha rassegnato le proprie dimissioni irrevocabili in seguito all'ennesimo torto arbitrale subito dalla squadra.
Evolut Romano, caos nel turno infrasettimanale
Succede di tutto e di più nel turno infrasettimanale del campionato di Serie C Gold che vedeva l’Evolut Romano giocare in casa della Pallacanestro Gardonese. I bassaioli devo cedere ai padroni di casa col punteggio di 85-78, ma a far andare su tutte le furie l’entourage romanese è quello che è successo in campo all’ultimo minuto del primo quarto. Andrea Benassi nel corso dell’ultima azione si accascia a terra avendo ricevuto un colpo da un giocatore avversario riportando un taglio sulla fronte. La partita viene sospesa per diversi minuti e lo sfortunato giocatore viene trasportato all’ospedale. Oltre al danno però la Evolut subisce la beffa del doppio fallo tecnico dato alla panchina e all’espulsione di coach Maioli.
La furia di Lamera
Tutto questo manda letteralmente in bestia Stefano Lamera, ex presidente e colonna portante della società, che sul gruppo Facebook della Evolut Basket pubblica la mail inviata al Comitato Arbitri di Milano dove si legge.
«Il fatto è avvenuto senza alcuna sanzione o almeno rilevazione da parte dell’attentissima coppia arbitrale. Il gioco riprenderà con un tecnico e due espulsioni per proteste alla panchina di Romano. Premesso che questo è il terzo referto medico relativo a nostri ricoveri in Pronto Soccorso (visionabili). Premesso che in tutti e tre i casi nessuna sanzione è stata elevata all’esecutore materiale del fallo. Premesso che la contusione presuppone un contatto fisico e che la contusione generante lacerazioni, o stati commozionali, non può essere accidentale!!! Premesso che in tutti i casi, e per ovvia conseguenza non penso che questa volta andrà meglio, al danno si è sempre sommata la beffa di sanzioni a nostro carico. Mortificato da posizioni sempre più arroganti e comportamenti al limite del lecito. Vi comunico che è mia intenzione valutare il recesso da qualsiasi incarico da Evolut Romano Lombardo Basket, squadra che, con orgoglio, in otto anni ho fondato e portato in C Gold. In quanto parte attiva, impegnata sia finanziariamente che operativamente, nel movimento “Basket” ritengo che il comportamento autocelebrativo e le lacune offerte dal vostro servizio, impongano una scelta di discontinuità. Nella professione considererei, assistito dai legali del mio studio, azioni ben più forti, nello sport, volendo continuare a considerarlo un hobby, penso sia semplicemente meglio “abbandonarVi”».