+FOTO+ Un parco davanti al PalaFacchetti, ma anche 250 nuovi parcheggi - TreviglioTv
Redazione, 24 maggio 2017
(L'assessore Basilio Mangano mentre illustra lo stato dell'opera)
Un’area verde davanti ai cancelli del PalaFacchetti, un ampio parcheggio da 250 posti e il potenziamento dei servizi per il quartiere Ovest.
E’ questo il ricco contorno della bretella tra via del Bosco e via Peschiera che tra un paio di mesi verrà aperta al traffico.
Ad annunciare le novità pensate dall’Amministrazione per il quartiere Ovest è stato l’assessore ai Lavori Pubblici Basilio Mangano, con l’architetto Valentino Rondelli presentando lo stato dei lavori per la realizzazione della tangenzialina.
Ai cancelli del Palafacchetti, che la scorsa settimana è stato oggetto di un restyling cromatico in vista della Beer Basket Fest, si arriverà attraverso un parco. L’area ora sterrata davanti all’ingresso del palazzetto e utilizzata come parcheggio, infatti, sarà oggetto di una riqualificazione che la trasformerà in area verde. Erba, nuove essenze, vialetti e panchine: ci sarà proprio tutto per rendere piacevole e utilizzabile uno spazio ora sacrificato.
(L'area davanti al PalaFacchetti che diventerà verde)
Davanti al palazzetto, quindi, non si potrà più parcheggiare.
Ma niente paura. Per servire soprattutto le attività al PalaFacchetti è stata prevista un’altra area di circa cinquemila metri quadrati che renderà disponibili in breve tempo circa 250 posti auto. Insieme al nuovo parcheggio della stazione Ovest potrà quindi assorbire tutta la richiesta del quartiere e dell’aumento di visitatori in occasione delle manifestazioni sportive e non.
Il nuovo parcheggio sarà dotato di due ingressi: da via Del Bosco e dalla bretella subito prima di imboccare il sottopasso. A breve verrà spianata l’area per rendere possibile parcheggiare fin da subito.
(La nuova area di sosta da 250 posti)
La bretella è quasi ultimata: all’inizio di giugno partirà l’asfaltatura della carreggiata e della ciclabile. Poi i tempi tecnici per il collaudo e sarà pronta ad accogliere il traffico probabilmente già a luglio. L’iter per a realizzazione dell’opera, costata 800mila euro, finanziati con un mutuo della Cassa depositi e prestiti, era iniziato a settembre e si concluderà, quindi, in meno di un anno.
«Abbiamo approfittato della necessità di sistemare la viabilità della zona per mettere mano anche al quartiere Ovest da sempre considerato periferico - ha spiegato Mangano - Durante i lavori, infatti, è stato richiesto anche il potenziamento dei servizi di acquedotto, metanodotto, Enel e Telecom. Capitava spesso, infatti, che il quartiere lamentasse carenza di acqua e gas, in questo modo sarà collegato al sistema centrale e sarà un po’ più vicino al centro dela città».