Lurano

Diritto allo Studio, approvato il Piano dell’Amministrazione Riva

Stanziati a bilancio 257mila euro, 100mila per l’assistenza educativa

Diritto allo Studio, approvato il Piano dell’Amministrazione Riva

L ’Amministrazione comunale di Lurano approva il Piano di Diritto allo Studio per l’anno scolastico 2025/2026, nonostante l’astensione del gruppo di minoranza “Idea Comune”.

Presentato durante la seduta consiliare del 10 dicembre, il nuovo documento strategico che programma e finanzia tutte le attività promosse a supporto dell’istruzione ha permesso al sindaco Ivan Riva e alla sua maggioranza di impegnare ben 257mila euro a favore di tutti gli ordini scolastici presenti sul territorio.

Riva illustra i principali punti del PDS

“Quest ’anno – ha spiegato il primo cittadino – la nostra popolazione scolastica ammonta a 384 studenti. L’assistenza educativa ai ragazzi con disabilità costituisce la parte più importante del nostro impegno di spesa, visto che arriviamo a erogare 112 ore settimanali di assistenza tra infanzia, elementari e medie, a cui si aggiungono le 12 ore a carico dell’Ente erogate alle scuole superiori, per un costo complessivo di circa 100mila euro”.

L’assistenza educativa però, non è la sola a essere finanziata dal Comune. Il “PDS”, infatti, prevede un sostegno economico anche per i progetti destinati ad ampliare l’offerta formativa dell’istituto comprensivo “Cesare Consonni”, tra cui rientrano lo sportello psicologico e i corsi di lingua inglese per elementari e medie.

“Esistono poi appositi progetti per l’inclusione scolastica – ha proseguito Riva – che prevedono di andare incontro alle esigenze dei bambini stranieri che necessitano di un assistente per affrontare e superare le barriere linguistiche”.

Spazio inoltre, ai servizi già erogati in passato e riconfermati anche per quest’anno.

“Abbiamo riproposto la fornitura dei libri di testo alla scuola primaria attraverso cedole librarie digitali, per un costo complessivo di 6.200 euro. A nostro carico ci sono anche 885 euro utilizzati per fornire un testo unico alle classi prime delle medie e la scontistica del 10% che abbiamo garantito a chiunque facesse l’abbonamento annuale ai mezzi di trasporto “Sai”: da 65 abbonamenti stimati, siamo arrivati ad averne 88, per un importo di circa 3.700 euro”.

Non vanno dimenticati poi gli 8mila euro stimati per la refezione scolastica e i 5.500 euro stanziati per l’assegnazione di 18 borse di studio al merito scolastico, suddivise tra i residenti che hanno ottenuto la licenza media, quelli che si sono diplomati e, per la prima volta, quelli che si sono laureati.

La precisazione della consigliera Carminati di fronte alle richieste di “Idea Comune”

Così presentato, il Piano ha sollevato dubbi nell’opposizione, che ha chiesto anche se in programma ci fossero progetti incentrati su temi delicati come la Shoah.

“Nella Giornata della Memoria – ha risposto la consigliera Federica Carminati – è prevista la visione di un film in oratorio, ma non verranno allestiti spettacoli perché l’anno scorso abbiamo riscontrato grosse difficoltà di comprensione del tema tra i bambini. Piuttosto, abbiamo scelto di dare continuità al progetto sulla violenza di genere e a quello sull’affettività, che abbiamo suggerito di estendere a prima e seconda media, oltre che a quinta elementare e terza media. Ci sarà anche un intervento della Polizia locale sui pericoli che si corrono in rete”.