Un 22enne arrestato da carabinieri della Aliquota Radiomobile di Crema con l’accusa di detenzione ai fini di spacci di sostanze stupefacenti. I militari ieri, giovedì 21 dicembre, in serata hanno fermato un’auto lungo la sp 415 Paullese per un controllo e hanno scoperto la droga, 2,2 chilogrammi di hashish.
Sorpreso in auto con l’hashish, 22enne arrestato
I carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente un uomo di 22 anni, con precedenti di polizia anche specifici. La sera di giovedì 11 dicembre, verso le 20, la pattuglia della Radiomobile ha notato sulla strada provinciale 415 Paullese un’auto sospetta con due persone a bordo. I militari hanno seguito il veicolo e hanno segnalato l’alt. Il conducente ha rallentato e accostato sul ciglio della strada, ma il passeggero ha gettato dal suo finestrino una busta contenente qualcosa di voluminoso. Poi è sceso dal veicolo ed è scappato a piedi ed il conducente, a sua volta, è sceso dal mezzo, ha buttato un involucro a terra ed è scappato a piedi nei campi agricoli circostanti. Sono stati inseguiti e il passeggero è stato raggiunto e bloccato, mentre il conducente è riuscito a darsi alla fuga.
La droga recuperata, per “direttissima” disposta la custodia cautelare in carcere
Il fermato è stato identificato nel 22enne e i militari, con il supporto di altre pattuglie, hanno accertato che le buste gettate dai due contenevano nel complesso 22 panetti di hashish, per un peso totale di 2,2 chilogrammi. All’interno del veicolo sono state trovate anche due bustine contenenti quasi 5 grammi di cocaina. Gli stupefacenti sono stati sequestrati, il 22enne è stato accompagnato presso la caserma di Crema ed è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di droga. E’ stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Crema e stamattina, venerdì 12 dicembre, è stato accompagnato davanti al Giudice di Cremona che ha convalidato l’arresto, ha applicato la misura della custodia cautelare in carcere e ha rinviato la decisione all’udienza del 23 gennaio 2026. L’auto, risultata a noleggio, è stata restituita alla società proprietaria e sono in corso le indagini al fine di individuare il soggetto che si trovava alla guida e che è riuscito a scappare.