Lavori Pubblici

A Treviglio nuove opere per oltre 11 milioni: arrivano il nuovo padiglione in fiera e il Parco della Vailata

Nella frazione Geromina verrà abbattuta l’ex asilo per fare posto a un parcheggio a servizio del polo scolastico

A Treviglio nuove opere per oltre 11 milioni: arrivano  il nuovo padiglione in fiera e il Parco della Vailata

A Treviglio nuove opere per 11,2 milioni di euro, che si sommano agli oltre 27 milioni di lavori in corso e progettazioni e a ulteriori 1,2 milioni di interventi aggiuntivi straordinari.

Il Piano delle nuove opere

L’assessore Basilio Mangano, in collaborazione con l’architetto Cristina Benigni e l’ingegner Alberto Bani, ha presentato alla stampa il Piano Opere Pubbliche per il 2026, che prevede investimenti per 39.5 milioni di euro.

“E’ un documento strategico che conferma la forte volontà del Comune di investire sul futuro della città, sulla qualità dei servizi e sulla sicurezza del territorio”, ha sottolineato Mangano.

Per quanto riguarda le nuove opere approvate dalla Giunta trevigliese, spiccano la prima tranche di 775 mila euro per l’allestimento del nuovo padiglione della Fiera, i nuovi serramenti della scuola primaria “Mozzi”, con uno stanziamento di 400 mila euro per il 2026 e quelli per il Commissariato di Polizia (180 mila euro), l’abbattimento dell’ex scuola materna della frazione Geromina che permetterà la realizzazione di un nuovo parcheggio al servizio del polo scolastico (400 mila euro), il terzo lotto dei lavori al Centro civico (600 mila euro) e la riqualificazione della palestra “Gatti” per 1,7 milioni, C’è poi l’ambizioso progetto del Parco della Vailata, sull’omonima Cava per cui è in corso la bonifica. A tal proposito, l’Amministrazione ha partecipato a un bando regionale per ottenere un contributo di 3,5 milioni di euro.

L’ex scuola materna della frazione Geromina verrà abbattuta per ricavare un parcheggio al servizio del polo scolastico

Le opere in corso e in progettazione

Come detto, a queste nuove opere si vanno ad aggiungere quelle in corso e in progettazione. Di rilievo ci sono la realizzazione del nuovo padiglione della Fiera per 7 milioni di euro, la riqualificazione della biblioteca per 6,2 milioni, la realizzazione del nuovo parcheggio a sud della Fiera, per 2,3 milioni, il recupero dell’ex chiesa di Santa Maria La Rossa, da adibire a museo archeologico, per 2,5 milioni e la realizzazione del centro per l’impiego nell’ex Caserma Austroungarica (si prevede l’inaugurazione a marzo 2026), per 2,7 milioni. Per quanto riguarda il progetto “intermodale” con la riqualificazione dell’area di fronte alla stazione Centrale, l’Amministrazione ha ottenuto a giugno un contributo di 3 milioni di euro. Al momento si sta studiando la soluzione migliore. Non è invece arrivato il contributo del Bando Strade Verdi, grazie al quale il Comune intendeva finanziare la riqualificazione del parco di Largo Marinai d’Italia. L’intenzione è comunque quella di procedere con le 300 mila euro che l’Amministrazione aveva già deciso di mettere sul piatto.

“Un piano ambizioso”

L’assessore ai Lavori pubblici Basilio Mangano

“Il piano delle nuove opere rappresenta una visione chiara e concreta della città che vogliamo costruire – ha dichiarato Mangano – la viabilità e l’edilizia pubblica sono due pilastri fondamentali del nostro programma perché incidono quotidianamente sulla vita delle persone: dalle scuole agli impianti sportivi, dalle strade ai marciapiedi, fino agli interventi di rigenerazione urbana. Abbiamo inoltre voluto investire con determinazione sull’ambiente e sull’efficienza energetica, con nuovi impianti fotovoltaici e la riqualificazione delle aree verdi. Il totale dei 39,5 milioni euro stanziati dimostra con forza quanto Treviglio stia crescendo. È un piano ambizioso, ma perfettamente in linea con la nostra visione: costruire una città moderna, sostenibile, inclusiva e pronta ad affrontare le sfide dei prossimi anni”.