A Bergamo, si è svolta la cerimonia ufficiale di consegna delle borse di studio promossa dal Consorzio BIM – Bacino Imbrifero Montano del Lago di Como e Fiumi Brembo e Serio.
Una vetrina per il merito
La sera di venerdì 28 novembre, nella suggestiva cornice dell’ex monastero di Sant’Agostino a Bergamo, si è svolta la cerimonia ufficiale di consegna delle borse di studio promossa dal Consorzio BIM – Bacino Imbrifero Montano del Lago di Como e Fiumi Brembo e Serio. Un evento ormai consolidato, nato per valorizzare l’impegno dei giovani del territorio e sostenere i percorsi universitari più brillanti. Anche quest’anno il Consorzio ha proposto due bandi, destinati rispettivamente agli studenti iscritti a un corso di laurea e a coloro che hanno conseguito la laurea triennale o specialistica nell’anno accademico 2024/2025. Un’occasione per premiare non soltanto la performance accademica, ma anche la costanza, il sacrificio e la motivazione che accompagnano chi sceglie di investire nello studio.
Sette storie di successo cividatesi
Protagonisti della serata sono stati sette giovani laureati di Cividate , selezionati per l’eccellenza dei risultati ottenuti. A rappresentare l’Amministrazione comunale è intervenuta la vicesindaco Giovanna Pagani, che ha portato il saluto istituzionale e ha espresso parole di profondo orgoglio: “Cividate è orgogliosa di voi e del vostro impegno. Vi auguriamo un futuro ricco di soddisfazioni”. Applausi e momenti di sincera emozione hanno scandito la consegna dei riconoscimenti, testimoniando la partecipazione e l’affetto della comunità verso i suoi giovani talenti. I premi, destinati a sostenere i percorsi futuri dei ragazzi, rappresentano un simbolo concreto dell’importanza attribuita allo studio come strumento di crescita individuale e collettiva.
Il caso emblematico di Edoardo Raimondi
Tra i premiati, una menzione speciale è stata riservata a Edoardo Raimondi, distintosi non solo per il rendimento universitario eccellente, ma anche per la capacità di conciliare con maturità studio, lavoro e impegno civico. Raimondi ricopre infatti il ruolo di assessore ai Lavori Pubblici, incarnando al meglio l’ideale del giovane cittadino attivo, capace di mettere le proprie competenze al servizio della collettività. Il suo percorso è stato definito un esempio virtuoso: la dimostrazione che dedizione, passione e senso civico possono procedere di pari passo, generando benefici non solo personali, ma anche per l’intero paese. La serata si è conclusa con un forte messaggio condiviso da istituzioni e cittadini: i giovani sono una risorsa preziosa, e investire su di loro significa costruire il futuro di Cividate. Le storie dei sette laureati premiati raccontano un territorio vivo, che crede nell’istruzione, nel talento e nella forza delle idee. Una celebrazione che lascia il segno e promette di non essere che l’inizio di nuovi, luminosi traguardi.