E’ partita l’iniziativa promossa da Regione Lombardia che coinvolge le Polizie locali di Cividate, Palosco e Bolgare.
Una rete territoriale per la sicurezza urbana
Nella serata di venerdì 21 novembre è ufficialmente ripartito il “Progetto Smart”, l’iniziativa promossa da Regione Lombardia che coinvolge le Polizie Locali del territorio con l’obiettivo di potenziare il controllo urbano e la prevenzione degli incidenti stradali, in particolare durante i fine settimana. Anche quest’anno le Polizie locali dei Comuni di Palosco, Bolgare e Cividate , su richiesta dei rispettivi sindaci e con il Comune di Palosco come capofila, hanno aderito all’iniziativa, confermando l’importanza del lavoro di squadra tra enti locali. Il progetto si conferma un esempio concreto di come la cooperazione possa tradursi in risultati tangibili nel campo della sicurezza.
Controlli congiunti e prevenzione sulle strade
Le pattuglie dei tre comuni hanno operato in forma coordinata nelle serate di sabato 22 e venerdì 28 novembre 2025, garantendo una presenza capillare nelle principali vie di comunicazione e nei punti più sensibili del territorio. L’attività congiunta è stata orientata alla riduzione delle cosiddette “stragi del sabato sera”, attraverso controlli mirati alla circolazione stradale. Nel corso delle due serate sono state impiegate tre pattuglie automontate per turno, con un totale di sette agenti di Polizia Locale. Sono state controllate 129 persone e fermati 85 veicoli. Le verifiche hanno portato all’accertamento di 24 sanzioni per violazioni del Codice della Strada e norme amministrative, al ritiro di una patente di guida e a quattro interventi su richiesta dei cittadini. Tra questi, un allarme per furto in atto, l’allontanamento di soggetti che stazionavano nei bagni del parco comunale, l’intervento per l’abbattimento di segnaletica stradale e la segnalazione di un veicolo sospetto in area residenziale.
Risultati operativi e presidio del territorio
Nel corso della serata di sabato, grazie al supporto dei carabinieri, è stato effettuato anche un controllo presso un esercizio pubblico che ha portato all’identificazione di diversi soggetti con precedenti penali e alla contestazione di ulteriori violazioni amministrative in ambito commerciale. Le pattuglie hanno operato garantendo una presenza costante sia nelle zone residenziali sia nelle aree periferiche, mantenendo alta la percezione di sicurezza e la visibilità delle forze dell’ordine. Le serate operative, volute dalle amministrazioni comunali e interamente finanziate da Regione Lombardia, rappresentano un ulteriore passo nella costruzione di una sicurezza partecipata, sostenuta da una strategia condivisa tra istituzioni e territorio.