Cronaca

Barbata celebra la 75ª Giornata del Ringraziamento: una festa di tradizione e comunità

Il raduno dei mezzi agricoli ha trasformato il centro in una scenografia rurale che ha attirato l’attenzione di grandi e piccoli.

Barbata celebra la 75ª Giornata del Ringraziamento: una festa di tradizione e comunità

Grande partecipazione per l’appuntamento annuale organizzato da Coldiretti, che unisce fede, territorio e impegno agricolo. Presente il sindaco Vincenzo Trapattoni e le rappresentanze dell’organizzazione, tra cui Sandro Maffi.

Una comunità riunita attorno alla terra

Barbata ha accolto con entusiasmo la 75ª Giornata del Ringraziamento, storica ricorrenza che segna la chiusura dell’annata agraria e conferma il profondo legame tra il paese e il lavoro nei campi. La mattina di domenica 23 novembre la piazza si è riempita di agricoltori, famiglie e cittadini, creando un’atmosfera di festa e gratitudine verso chi garantisce ogni giorno la produzione alimentare del territorio. Il raduno dei mezzi agricoli ha trasformato il centro in una scenografia rurale che ha attirato l’attenzione di grandi e piccoli. Trattori moderni e veicoli storici hanno testimoniato il passato e il presente dell’agricoltura locale, facendo da sfondo a una giornata dedicata ai valori della comunità contadina. La celebrazione religiosa, officiata da Don Angelo Rossi nella Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, ha rappresentato il momento più simbolico della mattinata. Durante l’offertorio è stata portata una grande cesta di prodotti agricoli, gesto che esprime riconoscenza per i frutti della terra e per il lavoro che li rende possibili.

Benedizione dei mezzi e partecipazione della cittadinanza

Al termine della funzione, la tradizionale benedizione dei trattori e dei mezzi agricoli ha raccolto attorno a sé agricoltori e cittadini in un rito profondamente radicato nella tradizione del territorio. La piazza, animata dal ronzio dei motori e dal vociare della gente, ha vissuto un momento di forte unità comunitaria. La giornata è proseguita in un clima conviviale aperto a tutta la cittadinanza, confermando l’importanza sociale di questo appuntamento che ogni anno rinnova il legame tra attività agricola e vita del paese. Molte le autorità presenti, tra cui i rappresentanti delle strutture provinciali di Coldiretti, insieme alle figure locali più attive nel settore. Tra queste spicca la presenza di Sandro Maffi, presidente dell’Associazione Florovivaisti di Bergamo, punto di riferimento della sezione, e quella del sindaco Vincenzo Trapattoni, che ha partecipato sottolineando il valore del lavoro agricolo per Barbata e per la comunità.

Resilienza, tutela del suolo e futuro dell’agricoltura

Nel corso della mattinata, l’intervento di Sandro Maffi ha offerto una riflessione approfondita sulle sfide attuali che il comparto agricolo si trova ad affrontare. Al centro del suo contributo è emersa la necessità di difendere la terra fertile, risorsa fondamentale per la sopravvivenza delle aziende agricole e spesso minacciata dalla crescente espansione dei poli logistici. Il richiamo alla resilienza del settore ha evidenziato la capacità degli agricoltori di adattarsi ai cambiamenti, affrontare difficoltà legate al clima, ai mercati e alle trasformazioni territoriali, continuando a garantire qualità e sicurezza nella produzione alimentare. Anche il sindaco Vincenzo Trapattoni ha rimarcato l’importanza della presenza agricola nel tessuto economico e sociale del paese, riconoscendo il ruolo essenziale degli agricoltori nel mantenere viva una tradizione che rappresenta un patrimonio comune. La giornata si è conclusa con un momento conviviale, che ha rafforzato il senso di comunità e la vicinanza tra istituzioni, cittadini e mondo agricolo. Una festa che celebra la gratitudine verso la terra e rinnova l’impegno a custodirla, guardando al futuro con consapevolezza e responsabilità.