Curiosità

Gli alunni della primaria “Bicetti” prendono il volo… in mongolfiera

Dal campo del centro sportivo "Ambrogio Mazza" gli alunni di quarta hanno potuto salire su un pallone aerostatico con il team di Aeronord

Gli alunni della primaria “Bicetti” prendono il volo… in mongolfiera

Poter ammirare la città da un’altezza di venti metri, per di più a bordo di una mongolfiera, non è una cosa che si vede tutti i giorni. Ed è ancor più speciale se a essere protagonisti sono i bambini, come è accaduto venerdì mattina al centro sportivo “Ambrogio Mazza” di Treviglio.

E’ lì che gli alunni delle classi quarte della scuola primaria “Bicetti” – che fa capo all’Istituto comprensivo “De Amicis” – hanno potuto vivere un’esperienza unica resa possibile dall’estro del team di insegnanti coordinate dalla maestra Emanuela Piani e dalla professionalità della società “Aeronord” che dal 1960 opera nel settore ai massimi livelli.

In volo sulla mongolfiera

Dopo giorni soleggiati, venerdì mattina, Treviglio si è svegliata avvolta dalla foschia novembrina. Niente pioggia, niente vento, solo una suggestiva coltre sui campi: le condizioni perfette per un “volo”, con pallone aerostatico sempre ancorato, che ha portato i bambini fino a venti metri d’altezza per vedere Treviglio da una prospettiva tutta nuova.
Disposti sulla pista di atletica con i loro teli e gli occhi pieni di meraviglia, gli alunni hanno assistito alle operazioni di preparazione in trepidante attesa seguendo le indicazioni di Claudia Cisaro, titolare con la sorella Raffaella, dell’azienda di famiglia che ha sede a Sesto San Giovanni.

Tra scienza e fantasia

Un’attesa che è esplosa poi in urla di meraviglia quando la mongolfiera si è alzata mostrandosi in tutta la sua imponenza. A gruppi, gli alunni, sono potuti salire sulla navicella e alzarsi in volo fino a circa venti metri osservando dall’interno il funzionamento del bruciatore. Tante le curiosità soddisfatte dallo staff di “Aeronord” che non è certo nuovo a esperienze con i più piccoli.
Una passione per il volo che arriva da lontano, da Paolo Cisaro, nonno di Claudia, che nel suo lavoro di collaudatore di aerei fu il primo, a Malpensa, ad avere l’idea di attaccare gli striscioni pubblicitari ai velivoli.

“Fu mio padre Enzo, però, ad avere l’intuizione giusta e ad aprire la pista sul mondo delle mongolfiere – ha raccontato la titolare – Oggi offriamo voli liberi o ancorati in mongolfiera in particolare da Crema e Orezzo, ma in estate anche dal lago d’Iseo”.

Aeronord, in cielo da 60 anni

Una storia che ha radici lontane: il suo fondatore Enzo Cisaro è stato per decenni l’unico pilota italiano di pallone libero a gas e il più esperto aeronauta italiano. I primi voli in aerostato risalgono al 1967 e vanta nel suo curriculum la traversata delle Alpi, la partecipazione a ben nove campionati del mondo ed altre numerose importanti gare italiane ed internazionali tra le quali due edizioni della coppa aeronautica “Gordon Bennet”.

Già presidente della Commissione Tecnica per l’Aerostatica dell’Aero Club d’Italia, sotto la sua guida “Aeronord” ha organizzato la prima e la seconda “Coppa Aerostatica città di Milano”, la “Coppa Henkel” e tanti altri eventi dedicati alle “regine del cielo”.

“Ora la guida è tutta al femminile – ha sottolineato orgogliosa – con mia sorella Raffaella portiamo avanti nuove iniziative come il Festival del Volo e la BalloonCup”.

Un sogno a occhi aperti

Un’esperienza unica nata, appunto, tra le aule di scuola.

“Quando abbiamo scelto la mongolfiera come mezzo di trasporto che ci avrebbe fatto viaggiare in questo anno scolastico della quarta elementare mi sono chiesta: c’è qualcuno qui vicino che vola veramente in mongolfiera? E così ho cercato e ho trovato “Arenord” che ci ha proposto il “volo trattenuto” – ha raccontato la maestra Emanuela Piani – Sembrava impossibile realizzarlo per tutti gli alunni, ma grazie all’aiuto di alcuni genitori, caparbi più di me, siamo riusciti a ottenere l’utilizzo del prato del campo sportivo e a realizzare questa incredibile avventura. Ringrazio la nostra dirigente scolastica Annamaria Rollo, il Comune di Treviglio, tutti i genitori che ci hanno appoggiato e soprattutto le mie colleghe che mi hanno seguito in questa esperienza veramente unica. E alla fine possiamo dire che la nostra scuola è stata capace di volare alto!”.