La Pro loco si prepara al Natale con due eventi per la cittadinanza.
I Presepi della Comunità
Il primo, si tratta ormai di ritorno, è l’evento “I presepi della Comunità”, giunto alla seconda edizione.
“L’iniziativa era nata in piena pandemia di Covid e inizialmente riguardava le famiglie – ha spiegato il presidente Stefano Cerea, affiancato dal suo predecessore Giorgio Zordan – Nel 2024, dopo quattro anni, abbiamo deciso di promuoverlo alle cosiddette comunità, ovvero ad associazioni, istituzioni e nei posti di lavoro”.
L’anno scorso furono 29 i presepi che parteciparono all’iniziativa. Tutti “premiati” con oleografia realizzata dall’artista trevigliese Battista Mombrini, nel corso della cerimonia tenutasi nell’auditorium della Bcc.
“Quest’anno – ha proseguito Cerea – contiamo in più partecipazione. Ricordo che non è una gara, quindi anche per questa edizione tutti coloro che aderiranno all’iniziativa riceveranno un manufatto in vetro dell’artista trevigliese Giuliano Gaigher, nel corso della cerimonia prevista per sabato 10 gennaio 2026″.
L’adesione all’iniziativa è aperta dall’8 al 23 dicembre.
Incontri con gli artisti
La seconda iniziativa, “Incontri con gli artisti”, evento patrocinato dall’Amministrazione comunale e dal Distretto del Commercio, è una novità assoluta e prevede una serie di otto appuntamenti con altrettanti personaggi trevigliesi: non solo artisti veri e propri, ma anche artigiani che fanno del proprio lavoro un’arte.
“L’obiettivo è promuovere anche le eccellenze artigianali della città – ha sottolineato Stefano Cerea – Quindi parliamo di arte a 360 gradi”.
Si comincia venerdì 21 novembre, alle 20, con “Come nasce un panettone artigianale”, presso il laboratorio “La Primula” di Mattia Premoli in via Pontirolo. Mercoledì 26 novembre, alle 16, sarà la volta de “Il dolce di San Martino e il Pane del Miracolo”, presso il laboratorio di Massimo Ferrandi in via dei Mille. Lo scultore Giuliano Gaigher sarà il protagonista dell’incontro di sabato 29 novembre, alle 14.30, con “L’arte della lavorazione del vetro”. A seguire, mercoledì 3 dicembre, alle 20.30, “Centro tavola e coroncine natalizie” nel laboratorio di Gabriele Anghinoni in viale Oriano. Si passa quindi al 2026: venerdì 9 gennaio, alle 18, nel laboratorio di Matteo Manzotti di via Caravaggio, si darà vita alla “Turta de Treì”. Giovedì 15 gennaio, alle 18, toccherà a “Impariamo a conoscere le cornice. Il vestito del quadro”, nel laboratorio di Alessandro Frecchiami in via Tommaso Grossi. Il penultimo appuntamento sarà nello studio di via Sangalli dell’artista Battista Mombrini, venerdì 23 gennaio alle 18, con “Come nasce un dipinto”. Chiusura giovedì 29 gennaio, alle 21, nel laboratorio di Paolo Riva in via De Gasperi, con “Dalla fava di cacao al cioccolato”.
I posti disponibili per ogni incontro sono massimo 20. La Pro loco richiede un contributo spese di 5 euro per ogni evento. Le iscrizioni sono aperte a partire da oggi, venerdì, nella sede della Pro loco di piazza Cameroni, tutti i giorni dalle 10 alle 12.