L’ultracentenaria Maria Zucchinali non dimentica la “sua” Canonica: pur residente in Argentina dal secondo Dopoguerra, la 101enne di natali bergamaschi ha festeggiato il suo ultimo compleanno con un collegamento in diretta streaming durante il Consiglio comunale di mercoledì scorso.
I contatti e gli auguri del sindaco
A raccontare in breve la storia di Maria è stato il sindaco Paolo Arcari, che nei giorni antecedenti la seduta è stato contattato sui social da un nipote della donna.
“L’uomo, residente a Bergamo, mi ha spiegato che Maria è originaria di Canonica e che pur essendo emigrata in Argentina nel 1948 non ha mai dimenticato la sua terra e sente ancora oggi nostalgia della Bassa. Suo nipote, di fatto, voleva semplicemente farle avere gli auguri di buon compleanno da parte del sindaco, ma organizzandoci siamo riusciti a fare di più”.
Così Arcari, dopo aver inviato una mail d’auguri alla 101enne Maria, è riuscito a parlarle al telefono facendosi raccontare un po’ la sua storia e scoprendo che il padre dell’anziana è stato, a suo tempo, il primo sindaco del Comune dopo la Seconda Guerra Mondiale, Albino Zucchinali.
“Lui è rimasto in paese, dove è mancato nel 1994, mentre Maria ha cercato fortuna in Sud America col marito – ha spiegato – Parlando con lei mi sono ricordato dell’imminente seduta di Consiglio comunale, così l’ho invitata a prendervi parte in collegamento per un saluto. All’inizio Maria mi è sembrata un po’ restia, non so se fosse diffidente o intimidita dall’idea, ma poi si è convinta”.
Il videocollegamento con il Consiglio comunale
Così, affiancata da sua figlia che le ha fornito supporto tecnologico, l’ultracentenaria italo-argentina ha potuto assistere alla seduta, ricevendo un saluto e un augurio da parte di tutti i consiglieri comunali e anche del pubblico presente e dando il proprio contributo attraverso i ricordi della Canonica che fu. “Maria conserva vivissimi ricordi della nostra comunità, e un profondo affetto per la sua terra natale che non ha mai smesso di portare nel cuore – ha commentato ancora il sindaco – Averla in collegamento è stato per noi un momento intenso ed emozionante, capace di unire idealmente la nostra comunità a migliaia di chilometri di distanza”.

