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Ridiscusse le osservazioni al Pgt, “PrimaVera Civica” in aiuto all’Amministrazione comunale

Le osservazioni al Pgt dello scorso anno sono state ridiscusse settimana scorsa, con la maggioranza che ne ha riviste circa un terzo.

Ridiscusse le osservazioni al Pgt, “PrimaVera Civica” in aiuto all’Amministrazione comunale

Le osservazioni al Pgt ripassano dal Consiglio di Brignano: riviste un terzo delle posizioni espresse dall’Amministrazione precedente nel 2024, ma poco o nulla cambia per la logistica in arrivo in direzione Treviglio.

Maggioranza senza numeri, la stampella arriva da Severina Allevi

Portate dopo qualche mese di attesa alla seduta del Consiglio comunale di settimana scorsa, le osservazioni di privati e aziende al Pgt comunale sono state discusse grazie alla disponibilità della capogruppo di “PrimaVera Civica” Severina Allevi, che con la propria permanenza al tavolo ha permesso alla maggioranza di affrontare la discussione nonostante il mancato raggiungimento del numero legale. Uscito invece dall’aula il gruppo “Brignano al Centro”, che ha da sempre accusato d’illegittimità la decisione del sindaco di cassare la delibera dell’Amministrazione precedente e ridiscutere tutte le osservazioni già affrontate lo scorso anno.

Severina Allevi, capogruppo di “PrimaVera Civica”.

“La revoca operata dal sindaco lo scorso marzo non ha annullato le linee del Pgt adottato nel 2023 dal sindaco Beatrice Bolandrini, né ha interferito sull’area lungo la provinciale per Treviglio, divenuta produttiva già dal 2012 e su cui potrebbe sorgere presto una logistica” – ha analizzato la situazione la capogruppo Allevi, che si è astenuta sulle osservazioni – Ha tuttavia permesso alla Giunta Bonardi di riesaminare le osservazioni a suo tempo presentate, riconsiderandone almeno un terzo in senso positivo. Resta da rilevare, tuttavia, un incremento del consumo di suolo, pur più limitato rispetto alla prima stesura del documento in discussione”.

Quanto alla decisione di “aiutare” l’Amministrazione a discutere il punto pur senza il numero legale, Allevi ha chiarito quanto segue: “Se il numero fosse venuto meno la seduta sarebbe slittata al giorno seguente in seconda convocazione, garantendo alla maggioranza di poter validare l’assemblea. Per questo, essendo la battaglia ormai persa, ho deciso di rimanere, ritenendo opportuno almeno discutere le controdeduzioni”.