Nel testa a testa finale la Scuola Basket Treviglio vede sprintare l’Albrici Coccaglio che espugna il PalaFacchetti col punteggio di 65-66. Occasione persa per i bassaioli che dopo aver rincorso i bresciani (-11 al 30’ sul 46-57) avevano coltivato giustamente il sogno di ribaltare il risultato.
Sbt cede contro il Coccaglio
“Se vogliamo essere sintetici abbiamo nel finale fatto un errore affrettando un tiro e poi commettendo un fallo stupido – analizza così la partita Luca Gamba, coach della SBT -. Detto questo abbiamo commesso errori ben più gravi prima, come abbiamo fatto tante cose bene nell’arco dei 40’. Dispiace, ma siamo stati in partita a parte un passaggio a vuoto nel terzo periodo di gioco. Dal -11 siamo arrivati sul +1 avendo in campo tre under e questo è un dato sicuramente positivo. Avere in campo i giovani che giocano con continuità è uno degli obiettivi del nostro campionato. Certo scoccia perdere così anche perché è la terza volta che capita: eravamo avanti sia con Brignano che con il River, ma è sempre finita senza raccogliere nulla”.
Coccaglio ben 5 giocatori in doppia cifra, voi il solo Piscitelli con 12 punti. E’ chiaro che coralmente siete stati superiori.
“Tutti e dodici i giocatori che avevo sono scesi in campo e solo Ronchi non è andato a referto, gli altri hanno tutti segnato dei punti. Anche questo è un altro dato positivo, la panchina è lunga pur tenendo presente i limiti di gioventù. Abbiamo sofferto la matricola Coccaglio perché fisicamente è decisamente superiore a noi”.
Questa sera in casa con Gilbertina Soresina
La sesta giornata di campionato vede la Scuola Basket Treviglio ancora in casa: questa sera venerdì 31 ottobre alle 21 al PalaFacchetti-BCC Carate e Treviglio-Arena arrivano i cremonesi della Gilbertina Soresina che ha gli stessi 4 punti in classifica dei trevigliesi.
“Hanno rotazioni più limitate, di solito girano in 7/8 – conclude coach Gamba -. Sono giocatori esperti che arrivano dalla Serie C e qualcuno anche dalla serie B come ad esempio Del Sorbo. Quindi giocatori con esperienza e un bel bagaglio tecnico: ci vorrà tanta concentrazione e un giusto approccio. Soresina tira moltissimo dalla linea dei tre punti e se riusciamo a correre vanno un po’ in crisi. Ma noi non siamo continui nella corsa perché durante i 40’ affrontiamo dei momenti di gioco con sufficienza”.