Cronaca

Persecuzioni e violenze contro l’ex compagna: 38enne ai domiciliari

Decisivo l’intervento dei Carabinieri di Martinengo, coordinati dalla Procura di Bergamo.

Persecuzioni e violenze contro l’ex compagna: 38enne ai domiciliari

Stalking e violenza contro l’ex compagna: 38enne ai domiciliari. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine. Succede a Palosco.

Un incubo durato mesi

Era iniziato tutto a febbraio 2025, quando la donna aveva deciso di interrompere la relazione sentimentale con il 38enne residente a nel Comune sull’Oglio. Da quel momento, secondo quanto ricostruito dai Carabinieri della Stazione di Martinengo, coordinati dalla Procura di Bergamo, l’uomo avrebbe messo in atto un comportamento persecutorio costante e ossessivo. Telefonate incessanti, messaggi dal tono minaccioso, spesso inviati sotto l’effetto di sostanze stupefacenti , e appostamenti sotto casa avevano trasformato la vita della donna in un incubo quotidiano. La vittima, terrorizzata, aveva modificato le proprie abitudini di vita, limitando gli spostamenti e chiedendo aiuto ai militari dell’Arma.

L’aggressione e l’intervento dei Carabinieri

L’episodio più grave si è verificato lo scorso 3 ottobre, quando l’uomo, dopo una serie di messaggi di minaccia, si è recato presso l’abitazione della donna e ha aggredito il nuovo compagno. Secondo quanto emerso, avrebbe tentato di colpire la vittima con un taglierino, causando momenti di grande concitazione e panico. Solo il tempestivo intervento dei Carabinieri ha evitato conseguenze peggiori. I militari, giunti sul posto in pochi minuti, hanno messo in sicurezza le persone coinvolte e raccolto gli elementi utili a delineare un quadro chiaro delle condotte violente e reiterate dell’uomo.

La misura cautelare e l’impegno dell’Arma

Alla luce dei fatti accertati e del pericolo concreto per l’incolumità della donna, il G.I.P. del Tribunale di Bergamo, su richiesta della Procura della Repubblica, ha disposto nei confronti del 38enne la misura cautelare degli arresti domiciliari. Il provvedimento arriva a conclusione di un’attività investigativa accurata, che ha consentito di documentare mesi di persecuzioni, minacce e aggressioni. L’operazione si inserisce nel più ampio impegno dei Carabinieri nel contrasto alla violenza domestica e di genere, volto a garantire la tutela delle vittime e a prevenire episodi di escalation che, troppo spesso, sfociano in tragedie.