Cronaca

Moto contro auto in via Bergamo, gravissimo 19enne

Ancora un grave incidente sulla strada provinciale Cremasca

Moto contro auto in via Bergamo, gravissimo 19enne

Ennesimo incidente sulla strada a Cologno al Serio: un ragazzo di 19 anni (compiuti ieri, giovedì 23 ottobre) Giorgio Tirloni, studente, è rimasto gravemente ferito nella tarda mattinata di oggi – venerdì 24 ottobre –  lungo la strada provinciale Cremasca (via Bergamo), non distante dallo svincolo che porta al centro storico e alla Rocca.

Schianto in moto, grave un 19enne a Cologno al Serio

Ancora da ricostruire esattamente la dinamica del sinistro, che ha visto coinvolti la moto del 19enne, una “Yamaha 300”, e un’automobile, una “Renault Twingo”.  Stando a quanto emerso, il giovane motociclista, residente in paese,  proveniva da via Crema ed era diretto ad Urgnano, dove avrebbe pranzato con parte della famiglia. Era uscito di casa da pochi minuti. Violentissimo l’urto contro lo sportello anteriore destro della “Twingo”, condotta da una donna di 32 anni, S. P., anche lei di Cologno, che proveniva dal senso opposto ed era diretta in centro paese.

L’incidente è avvenuto poco dopo le 12.30, e le condizioni del ragazzo sono apparse subito molto gravi.  Sul posto la centrale di Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza) ha inviato anche l’elisoccorso, che si è alzato in volo da Bergamo, oltre ad un’automedica dall’ospedale di Romano di Lombardia e a un’ambulanza della Croce rossa di Martinengo, in codice rosso. I sanitari sono riusciti a stabilizzare le condizioni del 19enne per poi trasportarlo all’ospedale Niguarda di Milano. Le sue  condizioni restano serie. La 32enne invece, illesa, è stata trasferita all’ospedale di Romano in codice verde per accertamenti. Sul luogo del sinistro, per i rilievi di rito, la Polizia locale di Cologno al Serio con il comandante Canio Brando.

Il papà: “La moto l’aveva comprata da poco”

In lacrime i genitori del giovane, precipitatisi sul posto.

“Ci siamo incontrati a casa e mi aveva detto che sarebbe andato a pranzare dalla mamma – ha raccontato il padre, sconvolto – Io mi sono messo in strada per raggiungere mia figlia a Bergamo e quando ho visto la moto sull’asfalto non so perché ma ho intuito che potesse essere lui… Poi ho notato l’auto della mia ex moglie e ho parcheggiato. È in coma…. Un bravissimo ragazzo, ha sempre lavorato, adesso è impiegato in un call-center e si è iscritto all’università… Quella moto l’aveva comprata da poco…”.

“Mia figlia arrivava da Urgnano e stava svoltando per andare in centro, non l’ha visto arrivare – ha affermato la madre della 32enne – lei non si è fatta male, avrebbe dovuto andare a lavorare”.

Un momento difficile per la comunità, che è ancora in ansia per un altro 19enne, Riccardo, rimasto coinvolto a settembre in un grave sinistro in auto, ed è rimasta colpita dalla morte del motociclista urgnanese Yuri Ravizza, di 40 anni, dopo un incidente alla Muratella solo qualche settimana fa.