Consigli per risparmiare

Mobilità: auto in cima alle preferenze, ma con il carovita gli italiani puntano a ottimizzare i costi

Quella per il veicolo di proprietà rimane una delle spese più gravose per il bilancio delle famiglie

Mobilità: auto in cima alle preferenze, ma con il carovita gli italiani puntano a ottimizzare i costi

Che sia per comodità o necessità, gli italiani per gli spostamenti continuano a preferire l’auto di proprietà. Una tendenza che continua a tenere banco tra gli automobilisti, complice anche la carenza dei trasporti pubblici nelle aree più periferiche del Paese.

In un’indagine condotta da Nielsen Media Germany, il 95% degli italiani intervistati ha dichiarato la presenza di almeno un’automobile in famiglia: una percentuale che colloca l’Italia al primo posto dei principali Paesi europei, davanti a Spagna e Francia, a quota 92%, e Germania, ferma all’86%.

Tuttavia, si tratta di un primato tutt’altro che vantaggioso: l’auto di proprietà resta una delle spese più gravose per il bilancio delle famiglie.

Tra costi fissi, caro benzina e manutenzione, l’ultima indagine condotta da Istat sui consumi ha infatti rilevato che la voce trasporti assorbe – a seconda della composizione del nucleo familiare – tra il 13 e il 13,4% della spesa: un quadro che si inserisce in un contesto di caro vita sempre più diffuso, e che spinge gli italiani a fare i conti ogni giorno
con la necessità di contenere i costi per la mobilità.

L’auto di proprietà si conferma quindi il mezzo preferito dagli italiani, ma sempre più spesso è affiancata da strategie di risparmio, che aiutano a ottimizzare i costi complessivi.

Automobile: dal carburante i percorsi, le strategie contenere i costi

Una delle voci di spesa più rilevanti legate all’uso dell’auto è quella che riguarda i tragitti quotidiani. I percorsi non pianificati possono far crescere la spesa per il carburante, trasformandola in un costo spesso difficile da sostenere.

In questo caso, la strategia più efficace per risparmiare è organizzare al meglio gli spostamenti quotidiani, concentrando più commissioni in un solo tragitto, per limitare i chilometri complessivi. A incidere, naturalmente, è anche lo stile di guida: un andamento privo di frenate, accelerazioni e cambi di marcia inappropriati consente di risparmiare significativamente sulla spesa complessiva.

Altrettanto importante è evitare percorsi poco scorrevoli: le app di traffico con aggiornamenti in tempo reale permettono di individuare le strade congestionate ed eventuali percorsi alternativi. Questo contribuisce a migliorare i tragitti quotidiani, evitando code e deviazioni che possono inevitabilmente far lievitare il consumo di benzina.

Sul fronte carburante, un ulteriore margine di risparmio arriva dal confronto dei prezzi delle stazioni di servizio, per esempio scegliendo il distributore più conveniente tra quelli presenti lungo il solito tragitto.

Tra i principali alleati per gli automobilisti, si segnalano i distributori indipendenti, cioè le cosiddette pompe bianche, che spesso garantiscono tariffe più basse rispetto ai grandi marchi della distribuzione.

Ottimizzare i costi della RC Auto

Anche l’assicurazione auto rientra tra le voci di spesa fisse per quello che riguarda la mobilità, essendo la Responsabilità Civile obbligatoria.

In questo caso, una prima strategia da attuare per ottimizzare i costi è quella di affidarsi a compagnie che permettono di calcolare preventivi personalizzati direttamente online come, per esempio, Verti, così da confrontare le assicurazioni auto in pochi click e individuare la soluzione più indicata per le proprie necessità dopo aver esaminato una serie di elementi fondamentali.

Tra gli aspetti più importanti da esaminare in questa fase spiccano senza dubbio la franchigia, i massimali e le garanzie accessorie, con queste ultime che vanno selezionate con attenzione, tenendo conto delle proprie, specifiche esigenze, così da evitare spese superflue e usufruire, al contempo, del livello di tutela desiderato.

Oltre al confronto dei preventivi, è possibile ottimizzare ulteriore i costi dell’assicurazione migliorando la propria classe di merito, un fattore che concorre direttamente a determinare l’entità finale del premio. Per usufruire di un taglio sulla spesa, in particolare, è necessario accedere al Bonus Familiare RCA, che permette di ereditare la classe di merito del familiare convivente più virtuoso alla guida.

La manutenzione periodica per contenere i costi dell’auto

Ottimizzare i costi per la mobilità significa anche prestare attenzione a quelle spese che, pur non essendo immediatamente impattanti, col tempo possono far sentire il loro preso. Proprio per questo, una delle strategie migliori è puntare sulla manutenzione programmata del veicolo, eseguendo tutti quei controlli regolari, indispensabili per mantenere l’auto in perfette condizioni.

I check-up periodici su pneumatici, liquidi e filtri aiutano a preservare il veicolo dall’usura e contribuiscono a proteggere il proprietario dalle spese impreviste legate a guasti o rotture improvvise. Inoltre, contribuiscono a incrementare la sicurezza su strada, prevenendo incidenti che potrebbero comportare esborsi ancora più elevati.

Il tagliando dell’auto, effettuato secondo le tempistiche previste dal concessionario, offre l’occasione migliore per mantenere la vettura in ottimo stato, senza contare che, in alcuni casi, è indispensabile per preservare la garanzia della casa madre.

Per contenere la spesa dei controlli, è possibile rivolgersi anche ai meccanici indipendenti, che offrono spesso interventi a prezzi più convenienti, senza compromessi sulla qualità della manutenzione.

Adottare tutti questi piccoli accorgimenti permette quindi di ottimizzare i costi legati al possesso dell’auto, rendendo le spese di gestione meno impattanti per il budget familiare, nel breve come nel lungo periodo.