Sentenza

Vertenza festività, in Tribunale la Cisl “batte” Amazon

La multinazionale, che valuterà le motivazioni e se fare appello, obbligata al pagamento dell’intera quota di stipendio dovuta per le festività lavorate

Vertenza festività, in Tribunale la Cisl “batte” Amazon

Sulla vertenza festività il Tribunale del Lavoro di Bergamo ha accolto le istanze sindacali, in primis la Fit Cisl, per vedere riconosciuta l’intera quota di stipendio dovuta al lavoratore di Amazon per il lavoro svolto nei giorni festivi. Una vittoria sindacale che riguarda gli addetti nei magazzini del colosso dell’E-commerce di Casirate e Cividate ma che, secondo la Cisl a cascata potrebbe interessare i loro colleghi sul territorio nazionale. L’azienda, in una nota, ha preso atto della sentenza riservandosi di valutare le motivazioni per un eventuale appello.

La vertenza festività, il Tribunale dà ragione alla Cisl

La Fit Cisl parla di una “vittoria storica” contro il colosso dell’E-commerce Amazon commentando la (doppia) sentenza del Tribunale del Lavoro di Bergamo che ha ordinato alla multinazionale americana il pagamento dell’intera quota di stipendio dovuta per le festività lavorate. La Cisl è stata la prima a promuovere la causa alla multinazionale nel 2024, mentre a gennaio di quest’anno anche la Cgil ha proposto un ricorso simile che ha avuto lo stesso esito. L’azienda, da parte sua, in una nota ha dichiarato: “Prendiamo atto della decisione del giudice. Stiamo analizzando le motivazioni alla base di questa decisione, e tutte le opzioni legali a nostra disposizione, ovviamente a partire dalla possibilità di presentare appello”.
Pasquale Salvatore, segretario generale della categoria a Bergamo, e Fabrizio Zanchi, delegato Fit Cisl nei centri Amazon di Casirate e Cividate, “festeggiano” così la sentenza del Tribunale di Bergamo, che ha accolto il ricorso del sindacato di via Carnovali nel quale si chiedeva il riconoscimento ai lavoratori di Amazon Italia Transport dell’intera quota di stipendio dovuta per le festività lavorate.

È una pratica che l’azienda ha messo in atto dal 2020, nonostante il CCNL stabilisse diversamente – ha raccontato Zanchi -. Amazon Italia Transport riconosceva la sola maggiorazione e non anche le ore lavorate. La cosa andava leggermente meglio in Amazon Logistica, dove veniva riconosciuto 1/26 della paga oltre alla maggiorazione”.

Una sentenza che potrebbe avere ricadute a livello nazionale

La Fit Cisl Bergamo ha imbastito la causa in collaborazione con l’Ufficio Vertenze della Cisl e con l’avvocato Valentina Ponte ad agosto 2024, e la sentenza ha dato ragione al sindacato: adesso si dovranno ricalcolare tutte le festività lavorate e pagare le ore lavorate. Una decisione, quella del Tribunale del Lavoro di Bergamo, che a cascata interesserà oltre i 400 lavoratori di Amazon Italia Transport di Casirate d’Adda, anche i 4000 dipendenti italiani del ramo, e gioverà anche ai 1.600 dipendenti della logistica di Cividate al Piano e ai loro 11mila colleghi del territorio nazionale.

“Sarà un lavoraccio quello che attende Amazon – ha continuato Zanchi -. Io da solo per arrivare a questa vertenza ho controllato più di 1.600 buste paga. Sicuramente sarà logico che a livello nazionale ci si sieda attorno a un tavolo per trovare una soluzione, senza che questo porti però sconti per i lavoratori”.

La battaglia legale, oltre che sindacale, potrebbe non essere però chiusa con le sentenze emesse dal Tribunale del Lavoro di Bergamo.