Cronaca

Si è spento l’ex senatore e presidente della Provincia Ettore Pirovano

Sindaco per due mandati, si era trasferito da tempo in Toscana

Si è spento l’ex senatore e presidente della Provincia Ettore Pirovano

Ettore Pirovano, figura di primo piano della Lega Nord, è mancato ieri pomeriggio, all’età di 76 anni, nella sua casa in Toscana, a Lido di Camaiore, dove si era trasferito tempo fa con la nuova moglie. Ha segnato un’intera stagione politica non solo a Caravaggio, dove ha ricoperto la carica di sindaco, ma anche a livello provinciale, come presidente della Provincia, e a livello nazionale come deputato e senatore della Repubblica. La data dei funerali non è ancora stata fissata. Lascia la figlia Daisy, senatrice ed ex sindaco di Misano.

Una lunga carriera politica

Leghista della prima ora, Pirovano è stato sindaco dal 27 aprile 1997 al 29 maggio 2006, quindi ha fatto parte della Giunta in qualità di assessore alla Cultura, al Personale ed ai Lavori pubblici, ricoprendo anche la carica di vicesindaco nell’Amministrazione guidata da Giuseppe Prevedini. Durante le elezioni amministrative del 6 e 7 giugno 2009 con il sostegno di Il Popolo della Libertà, Lega Nord e Partito Pensionati, ha raccolto il 59% dei voti validi, aggiudicandosi l’elezione a presidente della provincia di Bergamo. Nel 2016 si candida alla carica di sindaco sostenuto da due liste (una civica ed una collegata alla Lega Nord) ma perde al ballottaggio contro il candidato di centrosinistra Claudio Bolandrini. Resta in Consiglio come capogruppo della Lega Nord, salvo poi dimettersi nel giugno 2018 a causa di polemiche interne nel circolo della città. Pirovano è stato anche membro della Camera dei deputati nel corso della XIII Legislatura (1996-2001). Successivamente eletto al Senato nella circoscrizione Lombardia, ha ricoperto l’incarico di capogruppo della Lega Nord nel corso della XIV Legislatura (2001-2006) e durante le prime fasi della XV Legislatura (dal 3 al 16 maggio 2008), rimanendo in seguito senatore all’interno del gruppo della Lega Nord per tutta la XV legislatura (2006-08). Nella XVI Legislatura (2008) è stato rieletto alla carica di deputato ricoprendo il ruolo di vicepresidente della IV Commissione Difesa. A causa della sopravvenuta legge che stabiliva l’incompatibilità tra deputato e sindaco dei Comuni sopra i 20mila abitanti, Pirovano è stato il primo a rassegnare le dimissioni da parlamentare optando per la carica di presidente della provincia di Bergamo.

Una figura dirimente

Un uomo che ha lasciato il segno Pirovano, soprattutto per il noto caso della scuola padana della frazione di Masano. Nel 2003 era stato condannato dalla Corte dei Conti, insieme alla sua Giunta, a risarcire il Comune per 54mila euro, da lui poi donati alla città sottoforma di monumento, quello allo scolaro che campeggia davanti alla scuola elementare “Merisi” in piazza Locatelli. 

Diretta in corso

Imeri: “Ha lasciato un segno importante”

“Ettore Pirovano mi ha dato tanti consigli e molta fiducia; la notizia della sua scomparsa mi rattrista molto – ha commentato il primo cittadino di Treviglio Juri Imeri – Lo ricordo come stimato sindaco di Caravaggio, come caparbio e orgoglioso presidente della Provincia di Bergamo e come senatore ambasciatore delle istanze dei territori e degli enti locali. Ha dedicato tanta attenzione al nostro territorio, lasciando un segno importante sia dal punto di vista amministrativo sia sotto l’aspetto politico. Un abbraccio forte all’amica Daisy Pirovano”.
Cordoglio a cui si aggiunge anche il Comune di Fornovo.

“L’Amministrazione comunale esprime profondo cordoglio per la scomparsa del Senatore Ettore Pirovano, che ha dedicato la sua vita all’impegno politico e al servizio delle istituzioni – ha scritto il sindaco Fabio Carminati – Alla figlia Daisy e ai suoi familiari giungano le più sentite condoglianze da parte mia e dell’intera comunità di Fornovo San Giovanni. Il ricordo del suo contributo rimarrà vivo nella memoria del nostro territorio”.

Il cordoglio di Fontana: “Un amico sincero e vero leghista”

“Oggi la Lombardia saluta con commozione Ettore Pirovano, un amministratore leale e sempre impegnato con competenza, dedizione e un legame profondo con il territorio. Piango un amico sincero, un vero leghista, un militante punto di riferimento per tanti di noi. Ex sindaco di Caravaggio, nel 2011 fu il primo a lasciare l’incarico da deputato a Roma a favore del ruolo di presidente della Provincia di Bergamo, dimostrando come per la Lega prima di tutto vengano il territorio e la propria comunità.  La sua vicinanza concreta ai cittadini resta un esempio. Il cordoglio di Regione Lombardia va agli amici e alla famiglia”.

Queste le parole del presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.

Il Pd bergamasco si unisce al cordoglio per la scomparsa di Pirovano

“Le nostre più sentite condoglianze vanno alla famiglia e alla sua comunità politica. Pur nella differenza di vedute che ha caratterizzato il confronto politico, riconosciamo in Ettore Pirovano un uomo delle istituzioni che ha dedicato gran parte della propria vita al servizio della comunità bergamasca.”, dichiara il segretario provinciale PD Gabriele Giudici.
Si unisce al cordoglio il segretario del circolo locale PD Caravaggio Mirko Gatti:
“La politica caravaggina perde una figura che, nel bene e nel confronto anche aspro, ha segnato lo sviluppo della nostra comunità negli ultimi decenni. Personalmente ricordo i primi confronti con lui, da giovanissimo, come momenti che mi hanno fatto crescere nella passione politica. Al di là delle differenze di vedute, Ettore Pirovano ha rappresentato un punto di riferimento istituzionale per Caravaggio, portando la nostra città e il nostro territorio fino a Roma. Alle persone a lui care va il mio sincero cordoglio”.

Sala e Malanchini: “Determinato e appassionato”

“Con grande dolore apprendiamo la notizia della scomparsa di Ettore Pietro Pirovano, figura storica della politica bergamasca e nazionale – commenta il segretario provinciale della Lega Fabrizio Sala – Uomo di profondo impegno civile, Ettore ha dedicato la sua vita al servizio delle istituzioni e del territorio, lasciando un segno indelebile ovunque abbia operato. La sua determinazione, la sua passione per la politica, la sua vicinanza concreta ai cittadini resteranno un esempio per tutti noi. Alla famiglia e ai suoi cari, va il nostro più sincero abbraccio in questo momento di dolore. Ciao Ettore, e grazie per tutto ciò che hai fatto”.

“È un giorno triste per la Lega, per la Città di Caravaggio, per la Bassa Bergamasca e per tutta la nostra provincia – ha aggiunto il consigliere regionale Giovanni Malanchini – Ricordo la sua determinazione e capacità di guardare lontano”.

Prevedini: “Un dispiacere grande, vent’anni non si dimenticano”

E’ del collega e amico Giuseppe Prevedini uno dei primi ricordi della figura di Pirovano.

“Vent’anni di collaborazione non si dimenticano facilmente – così lo ricorda il suo successore Giuseppe Prevedini, che con lui ha condiviso un’intera stagione politica durata almeno dal 1996 al 2016 – Il dispiacere è quindi grande, grande, grande. Abbiamo avuto per anni un rapporto schietto e sincero, e la sua azione politica era sempre e solo improntata al bene della città”.

 

Anni in cui la Lega ha cambiato faccia diverse volte: da quella delle origini di Umberto Bossi, a quella nazionale di Matteo Salvini.

“Le strategia sono cambiate, il partito è cambiato e anche i segretari – continua – Né lui né io siamo però usciti dal partito, con il quale abbiamo sempre condiviso gran parte delle battaglie. Come sindaco, Caravaggio lo ricorderà prima di tutto per aver fatto maturare l’idea che Caravaggio fosse una città, e la consapevolezza dell’importanza. Dalle manifestazioni come “Io Caravaggio”, alla costruzione della Margheritina (scuola dell’infanzia e asilo nido), dall’ampliamento del cimitero al rifacimento del viale del Santuario. Con lui anche il centro storico ha cambiato faccia: fu lui infatti ad iniziare la riqualificazione in porfido, che abbiamo ancora oggi, così come ad ottenere i fondi per il grande rondò di via Panizzardo, poi portato avanti dalla mia Amministrazione”.

Calderoli: “Piango un amico vero”

Tante le attestazioni di stima nei confronti di Pirovano da chi, con lui, ha condiviso l’esperienza nella Lega.

“Oggi per me è un giorno di grande dolore perché un altro amico, un altro compagno del mio viaggio politico, un altro pezzo di storia della nostra Lega non c’è più: Ettore Pirovano – ha dichiarato il senatore Roberto Calderoli, Ministro per gli affari regionali e le autonomie – E’ stato mio capogruppo al Senato, mio collega sui banchi di Palazzo Madama, ma da bergamasco lo ricordo soprattutto per essere stato il mio presidente della Provincia di Bergamo e prima ancora sindaco della sua Caravaggio. E’ stato un amministratore sempre al servizio dei suoi cittadini, prima quelli di Caravaggio e poi di tutti i bergamaschi: il territorio per lui veniva prima di tutto, a qualunque ora, ogni giorno dell’anno. Sono addolorato per la scomparsa di un amico e di un uomo che ha dato tanto alla nostra Lega: rivolgo le mie condoglianze a tutti i suoi cari e un abbraccio forte alla figlia Daisy, anche lei apprezzato sindaco e oggi senatore”.