Spaccio

Pusher fermato e denunciato grazie alla collaborazione tra Polizie locali

Attraverso un'indagine e un'operazione congiunta, le Polizie locali di Fara e Cassano hanno fermato e denunciato uno spacciatore.

Pusher fermato e denunciato grazie alla collaborazione tra Polizie locali

Le Polizie locali di Fara e Cassano uniscono le forze e il risultato è ottimo: grazie alla cooperazione tra i due Comandi gli agenti hanno fermato e denunciato un pusher senza fissa dimora, trovato con 20 dosi di cocaina e 500 euro in contanti.

Le indagini partite sul milanese

L’operazione è partita il due settembre scorso, quando la “Lancia Y” guidata dallo spacciatore è riuscita a sottrarsi a un posto di controllo degli agenti di Cassano, coordinati dal comandante Massimo Caiani. Da lì sono partite le indagini, grazie alle quali è stato possibile ricostruire i movimenti del pusher. “Abbiamo visto che veniva spesso a Cassano ma si tratteneva poco, con ogni probabilità faceva la la spola tra la Bergamasca e il Milanese – ha spiegato Caiani – Così abbiamo contattato i colleghi di Fara e con il comandante Luca Ubbiali è stata organizzata l’operazione congiunta. Visto che l’auto si tratteneva più a lungo a Fara, abbiamo ipotizzato che si rifornisse di stupefacenti nella vostra provincia e venisse poi al di qua dell’Adda“.

L’operazione-trappola la scorsa settimana

Così i due Comandi hanno preparato l’imboscata: seguito dalla Locale farese e da un’auto civetta, il pusher, un marocchino 30enne, è giunto come previsto all’intersezione tra la nuova tangenziale di Cassano e la Provinciale per Cremona, dove gli agenti di Caiani avevano predisposto un posto di blocco. “Come avevamo ipotizzato ha tentato la fuga contromano, ma l’inseguimento con la nostra moto è andato a buon fine – hanno spiegato Caiani e Ubbiali – Alla fine ha abbandonato l’auto dopo circa un chilometro, sulla strada per Cascine San Pietro. Il nostro agente l’ha rincorso a piedi e ammanettato”.

Sequestrati 50 g di sostanze e 500 euro

Addosso allo spacciatore e sul veicolo sono stati rinvenuti cocaina, ecstasy e metanfetamine per un totale di circa 50 grammi, che verranno in questi giorni analizzate in laboratorio dall’agenzia delle Dogane. Sequestrati anche i 500 euro in contanti che l’uomo aveva con sé, mentre non è stato possibile procedere alla perquisizione della sua abitazione, non avendo quest’ultimo una fissa dimora. Denunciato a piede libero, il 30enne è ora in attesa di sentenza da parte del Tribunale di Milano. Con sé aveva anche tre cellulari, indice di un giro d’affari sicuramente proficuo e ben radicato sul territorio.