Maltempo

Acquazzone sulla Bassa, pompieri al lavoro

Disagi a Brignano e Caravaggio, sottopassi allagati a Ciserano e Verdellino

Acquazzone sulla Bassa, pompieri al lavoro

Cantine allagate, strade che diventano torrenti e una rete di scolo delle acque piovane che – di nuovo – non regge il colpo. Sono parecchi i danni, fortunatamente però non particolarmente gravi, fatti dall’acquazzone che si è abbattuto sulla Bassa bergamasca questa notte, 10 settembre.

Acquazzone nella Bassa, gli interventi

La situazione più critica si registra tra Caravaggio e Brignano, dove parecchie strade si sono allagate. A Brignano in particolare la zona più colpita è quella di via Castel Rozzone-via Madonna dei Campi (le foto pubblicate sono state scattate in via De Gasperi). Anche a Caravaggio, in tutta la zona residenziale a nord del centro, i chiusini non hanno retto. Via Panizzardo presidiata da Polizia locale e Protezione civile per via della tracimazione della roggia Rondanina, criticità anche in via Battisti e a Vidalengo. Idem a Cologno al Serio e Urgnano, con diverse strade a tratti impraticabili, terreni allagati. I Vigili del fuoco registrano diverse chiamate con richieste di intervento, soprattutto per la bonifica.

“Terminate le piogge si registrano danni per gli allagamenti in campagna e presso le abitazioni e permangono forti criticità per il passaggio della piena nelle rogge e nei fossi che costituiscono il reticolo idrico minore urbano – ha fatto sapere il sindaco caravaggino Claudio Bolandrini – Ringrazio tutte le persone impegnate dal primo mattino per far fronte all’ennesima emergenza meteo: funzionari e operai del Comune, Polizia locale, volontari della Protezione civile dell’ANC Sezione di Caravaggio e del Gruppo Alpini Caravaggio”.

 

Sottopassi e zona industriale allagata

La situazione non è migliore nella zona di Zingonia: Ciserano e Verdellino, in particolare, sono finiti letteralmente sott’acqua, con sottopassi e garage allagati e strade trasformate in torrenti. Già dalle prime ore di questa mattina la zona industriale, dal Missile a via Londra era sommersa d’acqua rendendo impossibile l’accesso all’area artigianale. Acqua alta e sottopassi inagibili sulla Francesca, ma anche tra Arcene e l’ingresso a Ciserano. Impraticabile anche il sottopasso ferroviario della stazione Verdello-Dalmine. Lì i Vigili del fuoco sono intervenuti posizionando una scaletta per aiutare i pendolari a raggiungere i binari.

“Provincia di Bergamo in grossa difficoltà per le incessanti piogge di questa notte – ha scritto il sindaco di Verdellino Silvano Zanoli in un post sui social – Anche a Verdellino e comuni limitrofi, reti fognarie in pressione, sottopassi ferroviari allagati, rogge esondate, terreni che non riescono a smaltire le acque meteoriche e tanti altri disagi. Comprensibile la straordinarietà del fenomeno (100 mm di media scaricati in due ore con punte massime di 200 mm in alcune zone), urgono interventi strutturali risolutivi a monte (vasche di laminazione per i terreni a nord, adeguamento portate delle rogge, interventi efficaci di regimazione delle acque, controlli delle zone impermeabili private: capannoni, serre, etc). Alcuni interventi sono già stati programmati e finanziati da Regione Lombardia, chiederemo a Regione e al Consorzio di bonifica di accelerare gli iter autorizzativi e di appaltare il prima possibile i lavori”.
“Stanno gradualmente rientrando i disagi causati dal nubifragio di questa mattina, che ha provocato estesi allagamenti in tutta la pianura bergamasca – ha fatto sapere l’Amministrazione comunale di Ciserano – Le piogge incessanti hanno saturato la capacità dei canali di scolo, compresi quelli di grandi dimensioni, a causa della portata d’acqua eccezionale. Nel corso delle prossime ore si risolveranno le situazioni più critiche. I sottopassi verranno riaperti non appena sarà completato il drenaggio dell’acqua che ne ha causato l’allagamento”.
Disagi importanti anche a Verdello dove il sottopasso resterà chiuso per alcuni giorni fino al completamento dei lavori di messa in sicurezza. A darne notizia è stata l’Amministrazione comunale che ha confermato l’impegno della Protezione civile che “sta lavorando per rispristinare il passaggio di via Don Minzoni”.
“Ringraziamo la Protezione civile di Dalmine Zingonia, la comandante Giovanna Farina con gli agenti di Polizia Locale, l’operario comunale e l’ufficio tecnico per il lavoro svolto in questa difficile mattinata – si legge nella nota – La situazione stradale sta migliorando, ma raccomandiamo di prestare la massima attenzione durante gli spostamenti”.