Tragedia sull’Adda: recuperato il corpo dell’uomo scomparso sabato

Sommozzatori dei vigili del fuoco e volontari al lavoro alla Chiesa della Concesa, dove il Naviglio Martesana prende avvio. Confermata l’identità della vittima.

Il ritrovamento nelle acque

Questa mattina, nelle acque del fiume Adda, nei pressi della chiusa della Chiesa della Concesa a Trezzo, è riemerso un corpo. La zona è quella in cui il corso d’acqua si dirama nel Naviglio Martesana. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sommozzatori dei vigili del fuoco di Torino, affiancati dai volontari del gruppo sommozzatori di Treviglio, per avviare le delicate operazioni di recupero.

La vittima e l’episodio di sabato

Secondo le prime informazioni, si tratterebbe di un uomo di 55 anni originario della provincia di Bergamo. L’ipotesi, suffragata da testimonianze raccolte nei giorni scorsi, è che si tratti della stessa persona vista lanciarsi dal ponte di Trezzo sull’Adda sabato mattina. Da allora, le ricerche non si erano mai interrotte, coinvolgendo squadre specializzate e mezzi fluviali.

Operazioni congiunte

Alle operazioni di recupero, tuttora in corso, stanno partecipando anche i vigili del fuoco dei comandi provinciali di Milano e Bergamo. La collaborazione tra i diversi distaccamenti e gruppi di volontari ha permesso di individuare rapidamente il corpo dopo la sua riemersione. L’area è stata transennata per consentire le manovre in sicurezza e permettere ai carabinieri di svolgere i rilievi. Le autorità, nelle prossime ore, provvederanno agli accertamenti formali per la conferma definitiva dell’identità.