Truffa il venditore di una chitarra online: in carcere 28enne ucraino

Nel 2019 aveva raggirato un uomo della provincia di Enna, facendosi accreditare 1.900 euro: condannato a sei mesi.

L’inganno nato da un annuncio online

Aveva visto un annuncio sul web per la vendita di una chitarra di proprietà di un cittadino della provincia di Enna per 600 euro. Il 28enne ucraino, residente a Dalmine e già noto alle forze dell’ordine, aveva contattato telefonicamente il venditore presentandosi come acquirente interessato. Con modi convincenti e un piano ben studiato, come raccontano i colleghi di Prima Bergamo, era riuscito a guadagnarsi la fiducia della vittima, proponendo un pagamento immediato.

Dal pagamento promesso alla sottrazione di 1.900 euro

Secondo la ricostruzione degli investigatori, il truffatore aveva convinto il venditore a recarsi a uno sportello bancomat, sostenendo che fosse necessario effettuare una procedura per ricevere il denaro. In realtà, con una serie di operazioni pilotate e approfittando dell’inesperienza della vittima, era riuscito a farsi accreditare su una carta prepagata a lui intestata la somma complessiva di 1.900 euro. Ogni transazione veniva giustificata con la scusa che quelle precedenti non fossero andate a buon fine.

Le indagini e l’arresto

Le indagini condotte dai carabinieri della stazione di Troina (Enna) hanno permesso di risalire all’identità del responsabile, raccogliendo gravi indizi di colpevolezza. La vicenda si è conclusa con una condanna a sei mesi di reclusione. Il 4 agosto scorso, a seguito dell’ordine di carcerazione emesso dal tribunale siciliano, il giovane è stato arrestato e condotto nel carcere di via Gleno, a Bergamo, per scontare la pena.