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Lavori pubblici
Riqualificazione delle vecchie scuole, c'è l'interesse di un imprenditore per il partenariato pubblico-privato
La riqualificazione delle vecchie scuole elementari barianesi sta lentamente prendendo forma attraverso un partenariato pubblico-privato.

Si concretizza l’ipotesi di recuperare le vecchie scuole con un partenariato pubblico-privato: per conoscere i dettagli dell’operazione, però, occorrerà attendere ancora un mese e mezzo.
Partenariato pubblico-privato, sulle ex scuole c'è l'interesse di un imprenditore
L’iniziativa, partita dalla Giunta di Bariano guidata dal sindaco Andrea Rota nei mesi scorsi, è ben nota e riguarda il recupero dello storico immobile di via Locatelli, che ha ospitato fino a pochi anni fa il comando della Polizia locale delle "Terre del Serio", attraverso la formula del partenariato pubblico-privato, trovando e convenzionandosi con un operatore privato che si faccia carico della riqualificazione dello stabile e che ne abbia, in cambio, l’utilizzo degli spazi per un certo numero di anni.
Nelle scorse settimane, qualcosa ha iniziato a muoversi in tal senso quando stava ormai per chiudersi la manifestazione d’interesse aperta dagli uffici comunali. Come confermato anche dal vicesindaco Valerio Moleri, infatti, si è fatto avanti un imprenditore interessato all’edificio:
"Al momento poco si può dire a riguardo perché siamo ancora in una fase di attesa dal punto di vista dei tempi – ha esordito il vicesindaco – Posso confermare che c’è stata una richiesta di proroga del termine di presentazione della manifestazione d’interesse a seguito di sopralluogo da parte di un imprenditore interessato a presentare la propria proposta. Pertanto, l’avviso pubblico di avvio della procedura di partenariato pubblico-privato per manifestazione di interesse e per la presentazione di proposte è ancora in vigore e la sua conclusione è stata prorogata al 5 settembre prossimo".
Solo dopo tale data sarà possibile saperne qualcosa di più, anche se verosimilmente i dettagli dell’eventuale proposta saranno resi noti tra la fine del prossimo mese e l’inizio di ottobre, dopo che saranno stati valutati anche dalla Giunta comunale.
"Dopo il 5 settembre, la Giunta avrà 30 giorni di tempo a propria disposizione per valutare, approvare o rifiutare eventuali proposte pervenute e quindi scegliere l'indirizzo che ritiene più aderente al territorio – ha concluso infatti Moleri – Ad oggi non è possibile rendere pubblica nessuna notizia che riguardi le società che abbiano manifestato il loro interesse o che abbiano chiesto la proroga del termine di presentazione della manifestazione di interesse. Fermo restando il fatto che vengano presentate delle proposte concrete, gli esiti della stessa potranno essere divulgati presumibilmente verso la fine del mese di settembre".