“Alimentari Bianchi” di Antegnate entra tra le attività storiche riconosciute da Regione Lombardia
Dal 1953 un punto di riferimento per il paese: tre generazioni alla guida dell’attività simbolo di via Manara. Un riconoscimento che premia tradizione, famiglia e resilienza.

Dal 1953 un punto di riferimento per il paese: tre generazioni alla guida dell’attività simbolo di via Manara. Un riconoscimento che premia tradizione, famiglia e resilienza.
Alimentari Bianchi: una storia lunga più di 70 anni
Da oltre mezzo secolo è un riferimento del commercio di Antegnate. Era il 1953 quando Luigi Bianchi, antegnatese doc, prese in gestione un piccolo negozio di generi alimentari in via Manara, nel cuore del paese. Un’attività già avviata, ma che con il suo intervento sarebbe diventata un punto fermo per tutta la comunità. Luigi non era solo in questa impresa: chiese infatti aiuto ai fratelli per mandare avanti quello che, fin da subito, si configurò come un piccolo supermercato di paese. L’offerta era, ed è ancora oggi, ampia e variegata: alimentari, merceria, cartoleria, tabacchi e persino un servizio Lottomatica, a conferma della vocazione multifunzionale del negozio. Ma la vera svolta arrivò qualche anno dopo, quando nella vita di Luigi entrò Enrica Riva, sua futura moglie. Enrica, scomparsa nel febbraio del 2024, non fu solo una presenza importante nella vita privata del fondatore: divenne un punto di riferimento anche per l’attività e per il tessuto commerciale del paese. Un’autentica colonna portante, ricordata ancora oggi con affetto e gratitudine da tutta la comunità.
Il passaggio generazionale e la forza della famiglia
Nei primi anni ’90, la gestione passò nelle mani della figlia Rossella, che raccolse il testimone dal padre con passione e determinazione. Al suo fianco il marito Angelo, oggi figura familiare e stimata dietro il bancone, e più recentemente anche la figlia Nadia. Tre generazioni, un solo spirito: quello di servire il paese con dedizione, continuità e attenzione al cliente. “Alimentari Bianchi” è molto più di un negozio: è un simbolo di identità per Antegnate. In un’epoca di grandi centri commerciali e di vendite online, la bottega di via Manara resiste con forza, affetto e tradizione. Nonostante tutto. Anche di fronte ai momenti più duri. Come accadde nel maggio 2022, quando il negozio fu teatro di una drammatica rapina: un uomo aggredì e accoltellò Angelo, il marito di Rossella, in un episodio che sconvolse il paese. L’aggressore fu poi arrestato in Germania, ma il dolore e la paura lasciarono un segno. La famiglia, tuttavia, non si è mai arresa, e oggi come allora, accoglie ogni cliente con un sorriso, con la stessa dignità e la stessa forza che da oltre 70 anni la contraddistingue.
Il riconoscimento di Regione Lombardia: un premio alla storia
Ed è proprio questa storia fatta di passione, sacrificio e amore per il proprio lavoro che ha spinto Regione Lombardia ad assegnare a “Alimentari Bianchi” il prestigioso riconoscimento di “Attività storica e di tradizione”. Un titolo che premia la continuità nella gestione, l’insegna mantenuta nel tempo, la tipologia merceologica, ma anche l’importanza della collocazione e la cura nel conservare arredi e strumenti storici. In via Manara si festeggia. Non solo per il riconoscimento ufficiale, ma perché ogni giorno, da oltre settant’anni, Alimentari Bianchi continua a rappresentare un presidio di socialità, fiducia e memoria per tutta Antegnate. Un pezzo di storia viva che guarda al futuro con la stessa semplicità e lo stesso coraggio con cui è iniziata, nel lontano 1953.
“Quando ho saputo del riconoscimento, sono stata davvero contenta, è stato emozionante – ha raccontato Rossella Bianchi – È il coronamento di un percorso iniziato da mio padre e che continua ancora oggi. Ringrazio di cuore l’Amministrazione comunale e in particolare l’assessore Raul Rossoni, che ci ha aiutato con il disbrigo delle pratiche. Ringrazio infine la mia famiglia, che è il cuore dell’attività”.