Lutto a Treviglio

L’amore per la cucina e per il Toro, l'addio di Castel Cerreto a Pieri

Pierluigi Pilenga, titolare del "New Pilly Bar" si è spento a causa di un male incurabile. Aveva 56 anni

L’amore per la cucina e per il Toro, l'addio di Castel Cerreto a Pieri
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(nella foto Pieri con il padre Carlo dietro al bancone del bar a Castel Cerreto)

Un amore per la cucina e per il Torino. Erano queste le due più grandi passioni di Pierluigi Pilenga, più conosciuto come "Pieri" e "Pilly", titolare della trattoria "New Pilly Bar", nella frazione Castel Cerreto di Treviglio. Ieri, mercoledì 30 luglio, è stato stroncato da un male contro cui combatteva da alcuni mesi e che non gli ha dato scampo. Aveva 56 anni.

Treviglio piange Pieri

Pierluigi "Pieri" Pilenga

La notizia della scomparsa di Pieri ha fatto subito il giro della città e tanti sono stati i messaggi di cordoglio sui social. Il locale nella frazione trevigliese era un vero e proprio punto di riferimento per tante persone. La sua cucina, semplice e genuina, era rinomata anche oltre provincia. Aveva avviato l’attività nel 1999, sulle orme del padre Carlo (scomparso pochi mesi fa), che per anni, sino al 1980. aveva gestito il "Bar Pilly" di via Cavour. Oltre che per la ristorazione, la trattoria cerretana è anche nota per il campo da bocce, da sempre luogo di lunghe sfide e tornei. Inoltre è sede del Torino Club Treviglio, squadra di cui Pieri è sempre stato un accanito tifoso. Uno sport, il calcio, che aveva anche praticato al livello dilettantistico in gioventù come portiere, sia in squadre cittadine che del territorio.

La malattia

Negli ultimi mesi aveva iniziato la battaglia contro un grave male, affrontandola con grande coraggio. Purtroppo nelle ultime settimane le sue condizioni si sono aggravate e mercoledì mattina ha chiuso gli occhi per sempre. La salma si trova composta in via Case Operaie 44, dove è stato accudito nell’ultimo periodo. I funerali si terranno domani, venerdì 1 agosto, alle 15, nella Basilica di San Martino. Lascia nel dolore la mamma Tina, la figlia Elena, la compagna Stefania, il fratello Enea e i tanti parenti e amici che, in questi giorni, gli hanno voluto rendere un ultimo saluto.