Consiglio comunale

Treviglio contro il gioco d'azzardo, limitazioni anche per lotterie istantanee, 10 e Lotto e Gratta&Vinci

Numeri allarmanti: nel 2024 nell'Ambito sono stati spesi 132 milioni di euro nel gioco (escluso quello online)

Treviglio contro il gioco d'azzardo, limitazioni anche per lotterie istantanee, 10 e Lotto e Gratta&Vinci
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Treviglio conferma il contrasto al gioco d’azzardo. Approvate le modifiche al regolamento per limitare anche le lotterie istantanee, 10 e Lotto e Gratta e Vinci. Un’azione che è stata condivisa da tutti i 18 comuni dell’Ambito di Treviglio.

Contrasto al gioco d'azzardo

Il Consiglio Comunale di Treviglio ha approvato ieri sera, martedì 29 luglio 2025, all’unanimità, le modifiche al regolamento per il contrasto al fenomeno del gioco d’azzardo patologico derivante dalle forme di gioco lecito, rafforzando le misure di prevenzione e tutela già definite con l’approvazione del regolamento nel 2019, poi aggiornato nel 2022. Il sindaco Juri Imeri ha illustrato le due modifiche al regolamento, correlate alla volontà di rafforzare il contrasto al gioco patologico anche relativamente alle lotterie istantanee, al 10 e Lotto e ai Gratta e Vinci. Nel concreto le modifiche approvate al regolamento introducono il divieto di installazione di apparecchi per il gioco d’azzardo lecito e/o distributori automatici per la vendita di lotterie istantanee su piattaforma virtuale e/o con tagliano cartaceo (Gratta e Vinci, 10 e Lotto, eccetera) all’esterno di esercizi aperti al pubblico sia di natura commerciale, artigianale che di servizi, anche su spazi privati.

Vietata anche la pubblicità di vincite

E’ stato anche inserito il divieto di pubblicità delle vincite, compresa l’esposizione di copie fotostatiche di biglietti “gratta e vinci” o tagliandi di lotterie di qualunque genere, che abbiano determinato vincite nell’esercizio.

“Treviglio è sempre stata in prima linea sulla tematica del contrasto al gioco d'azzardo patologico – ha sottolineato il primo cittadino - Nel 2014 l’ordinanza dell'allora sindaco Beppe Pezzoni che limitava l’orario di apertura delle sale slot era stata validata dal Tar di Brescia che aveva definito l’ordinanza come un contributo alla costruzione di un sistema di prevenzione sociale. Negli anni la sensibilità sul tema è cresciuta sia in termini di prevenzione, con progetti e risorse sia nazionali che regionali, sia in termini di tutela con le azioni messe in atto dai singoli comuni per limitare il gioco d’azzardo patologico: da questo punto di vista è stato fondamentale pensare, agire e deliberare come Ambito, affinché le misure potessero essere più efficaci”

Alleanza tra 18 comuni

Anche l’azione regolamentare si inserisce all’interno delle azioni condivise dai 18 comuni dell’ambito di Treviglio. L’Assemblea dei Sindaci dell’Ambito ha inoltre approvato il Piano Locale Gap (Gioco d’Azzardo Patologico) che prevede azioni volte alla prevenzione e al contrasto di forme di dipendenza al gioco d’azzardo patologico. Il piano, gestito dalla Cooperativa Itaca per l’Ufficio di Piano di Risorsa Sociale e sostenuto da Ats e Asst Bergamo Ovest, individua una strategia, per il 2026/27, che ha come misure la continuità della promozione e la diffusione dei programmi regionali nelle scuole dell’Ambito oltre all’intercettazione e all’accompagnamento attraverso attività rivolta agli operatori e alle reti territoriali. All’interno dell’ambito sono state definite anche strategie comuni sia di prevenzione sia di tutela, come il regolamento e le relative ordinanze che prevedono, tra le altre azioni, anche il divieto di gioco dalle 7.30 alle 9.30; dalle 12.30 alle 14.30; dalle 23 all'una per tutti i giorni, festivi compresi. Il Piano Locale Gap Ambito di Treviglio prevede la continuità delle misure di prevenzione e integrazione dei programmi scolastici con le azioni realizzate attraverso progetti di prevenzione come il Life Skill Training per la scuola primaria e secondaria e il progetto Giovani Spiriti di prevenzione al gioco d’azzardo e all’utilizzo rischioso dello smartphone.

Nel 2024 a Treviglio giocati 1.600 euro a testa

Molto apprezzata la metodologia educativa Peer Education (educazione tra pari) che valorizza l’apprendimento all’interno di un gruppo di coetanei attraverso meccanismi d’influenza sociale ed emozionale; negli anni precedenti hanno aderito 124 Peer formati, 12 docenti e più di 1.300 alunni di prima hanno beneficiato della formazione.

“Siamo orgogliosi di essere da sempre in prima linea nel contrasto al gioco d’azzardo che quando diventa patologico può generare gravi disagi economici e sociali ai cittadini – ha sottolineato la vicesindaco Pinuccia Prandina – Per questo riteniamo fondamentale la formazione dei ragazzi e delle ragazze delle scuole, che devono prendere consapevolezza del rischio e farsi portavoce dello stesso. I numeri del nostro ambito sono eloquenti: nel 2024 nel nostro ambito sono stati spesi nel gioco d’azzardo fisico (escluso quello online) quasi 132milioni di euro, con una leggera diminuzione dell’1,03% rispetto al 2023. A Treviglio, in particolare, sono stati spesi 49'212'648,07euro, pari a quasi 1.600 euro pro/capite, un dato abnorme che ci impegna ancora di più nel continuare a contrastare il gioco d’azzardo patologico”.