Recupero ambientale, sviluppo economico e nuova occupazione: ecco cosa porterà la nuova piattaforma logistica realizzata da Garbe sull’ex area Alimonti a Covo.
Dall’abbandono alla rinascita
Mileast Logistic Park: in arrivo il 21esimo polo nella logistico nella Pianura. È stata posata ieri, martedì 22 luglio 2025, a Covo, la prima pietra del Mileast Logistic Park, il 21° polo logistico della pianura. Un intervento significativo non solo per le sue dimensioni , 22.200 metri quadri, ma anche per il valore simbolico e rigenerativo: sorgerà, infatti, sull’area industriale dismessa Alimonti, rimasta in stato di degrado per due decenni. La piattaforma, in costruzione nei pressi del casello di Romano sull’autostrada Brebemi A35, sarà realizzata da Garbe Industrial Real Estate Italy, leader europeo del settore, in joint venture con Sfo Capital Partners ed Edmond De Rothschild, attraverso il fondo Eterea gestito da Prelios Sgr. Il sito, definito “brownfield”, è stato scelto proprio per la sua collocazione strategica e per le potenzialità di rigenerazione urbana. L’area era infatti segnata da gravi problemi ambientali, tra cui vasche con liquidi chimici e coperture in amianto, che verranno definitivamente bonificati.
“Grazie a questo intervento – ha dichiarato il sindaco di Covo, Andrea Capelletti – mettiamo fine a tutte le criticità che da anni affliggevano questa zona”.
Infrastrutture sostenibili e ricadute sul territorio
Il progetto prevede la costruzione di due capannoni secondo le più moderne tecniche di edilizia sostenibile, con particolare attenzione al risparmio energetico e al riutilizzo delle acque piovane. La fine dei lavori è prevista per febbraio 2026, ma i capannoni sono già sul mercato in affitto, con mandato a Colliers Italia. Un operatore si è già detto interessato ad affittare entrambi gli spazi, con una prospettiva occupazionale di circa 100 posti di lavoro. Oltre alla bonifica ambientale, Garbe ha già realizzato importanti opere di compensazione a beneficio della comunità: una pista ciclabile che si collega a quella per Fara Olivana, la riqualificazione di via Sabbioncelli e via Del Barco, la piantumazione di 80 pioppi cipressini, quattro fasce boscate e una nuova area di sosta per camionisti e per eventi pubblici, pensata per evitare disagi al centro abitato. Una serie di interventi che testimonia la volontà di integrare sviluppo industriale e qualità della vita.
La corsa alla logistica continua
Con il Mileast Logistic Park, Covo entra ufficialmente nel novero dei comuni con più di una piattaforma logistica – già ospita infatti un polo Italtrans. Il fenomeno della logistica, pur con un rallentamento negli ultimi anni, continua a espandersi in pianura. Secondo i dati, Calvenzano è il comune capofila con cinque poli: uno di prossima costruzione a cura delle Officine Mak, e altri quattro già operativi con Dsv, Gxo, P3 e Difarco. Seguono Calcio con tre piattaforme (Italtrans e Vgp), e poi Covo, Casirate (Amazon e Finiper), e Fara Olivana con Sola (entrambi della Magri Spa).Completano la mappa logistica altri centri della Bassa: Cortenuova (Md), Cividate (Amazon), Morengo, Caravaggio, Isso, Fara d’Adda, Osio Sotto e Arcene. Una rete in continua crescita, che ridefinisce l’economia e l’urbanistica del territorio.
“Il settore della logistica è in continua espansione – ha commentato Marco Grassidonio, country head di Garbe Italy – ed è per questo che cerchiamo sempre nuove aree, ben collegate e riqualificabili, come questa”.