La palestra “Gatti” di via Rossini a Treviglio verrà rimessa completamente a nuovo. La Giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità e la partecipazione a un bando regionale per coprire l’investimento di 1.8 milioni di euro.
Lavori alla palestra Gatti
L’Amministrazione comunale, nell’ambito della valorizzazione del patrimonio pubblico, progetta di intervenire sulla palestra Gatti che, oltre alla funzione scolastica a servizio dell’Istituto comprensivo De Amicis, nelle ore extra scolastiche è utilizzata dalle società sportive, Scuola Basket in particolare. Il Comune ha deciso di intervenire a livello strutturale.
“Il 2 luglio in Giunta abbiamo approvato il progetto di fattibilità – ha spiegato l’assessore Basilio Mangano – e il 14 luglio abbiamo inviato il progetto per partecipare al bando regionale. Si tratta di un intervento invasivo che comprende pareti, pavimentazione, interventi antisismici, risparmio energetico e omologazione”.
Una delle principali novità riguarda anche la tribuna che passerà da 150 a 200 posti e comprenderà anche quelli per per persone con disabilità. Inoltre, l’impianto potrà essere utilizzato anche per le gare di pallavolo. Verranno infine realizzati due ingressi diversi per atleti (che resterà quello attuale) e per il pubblico.
A prova di risparmio energetico
“Sarà una ristrutturazione a tutto campo per adeguare la palestra Gatti alle attività sportive e poi si punterà al contenimento del fabbisogno energetico con installazione di pompe di calore all’avanguardia – ha spiegato il geometra Elia Deretti dell’ufficio Tecnico comunale – È stato previsto anche l’adeguamento sismico con rifacimento del tetto e delle pareti. La pavimentazione varrà fatta in parquet per ottenere l’omologazione per le gare di serie C di basket, l’illuminazione sarà a led e verrà cambiato anche l’ingresso perché verrà diviso l’accesso per squadre e pubblico”.
L’iter burocratico avrà la durata di un anno. Se il progetto verrà ammesso al bando regionale, che prevede contributi a fondo perduto, si stima che i lavori potranno essere realizzati nell’estate del 2026 e terminato entro ottobre dello stesso anno.