Cronaca

Le gelaterie italiane unite a sostegno dei civili colpiti nella Striscia di Gaza

In centinaia di città, borghi e frazioni italiane, un semplice gesto quotidiano, comprare un gelato, si trasforma in un atto di solidarietà concreta, tra questi Isso con l'Atelier.

Le gelaterie italiane unite a sostegno dei civili colpiti nella Striscia di Gaza
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Sabato 19 luglio la mobilitazione a sostegno di Medici Senza Frontiere impegnati a Gaza a sostegno della popolazione colpita dalla guerra.

I laboratori in campo

Un gelato per aiutare i civili di Gaza. Sabato 19 luglio si terrà in tutta Italia: "Un Gelato per la Pace", un’iniziativa nazionale che coinvolge centinaia di gelaterie artigianali nella raccolta fondi a favore dei civili colpiti dal conflitto nella Striscia di Gaza. Il cuore dell’iniziativa è un gusto simbolico: l’anguria, scelta non a caso. I suoi colori, rosso, verde, bianco e nero, richiamano la bandiera palestinese, spesso vietata nei territori occupati e per questo sostituita nei murales e nelle proteste proprio da questo frutto. Il ricavato della giornata sarà interamente devoluto a Medici Senza Frontiere, da mesi attiva sul campo tra ospedali distrutti, fame, scarsità di acqua e medicinali.

Anche la Bassa risponde presente

Nel laboratorio di Isso, il gelato all’anguria sarà il protagonista della giornata. Chi lo acquisterà non solo sosterrà un progetto di aiuto umanitario, ma parteciperà a una rete di solidarietà diffusa che parte dal basso e unisce l’Italia da nord a sud. La gelateria Atelier di Isso, conosciuta per la qualità artigianale e la sensibilità verso i temi sociali, ha aderito con entusiasmo alla campagna.

"Non possiamo restare indifferenti davanti a quello che succede a Gaza. - spiegano i titolari. Anche noi, nel nostro piccolo, possiamo fare qualcosa. Partecipare a Un Gelato per la Pace significa trasformare il nostro lavoro in un gesto che parla di umanità, di responsabilità".

Sostegno a Medici Senza Frontiere

Dopo il successo di Un Gelato per l’Ucraina nel 2022 – che aveva permesso di raccogliere oltre 25mila euro per Emergency, il mondo del gelato artigianale torna così a farsi portavoce di un messaggio forte: il mestiere artigiano può essere anche uno strumento di pace.Il conflitto nella Striscia di Gaza continua a mietere vittime e a devastare la vita di milioni di civili. Gli ospedali sono al collasso, i beni di prima necessità scarseggiano, le organizzazioni umanitarie sono allo stremo. Medici Senza Frontiere lancia un grido d’allarme:

"La popolazione a Gaza sta lottando per sopravvivere. I bombardamenti non cessano, nemmeno durante la distribuzione del cibo. Le nostre cliniche sono piene, i medici donano il proprio sangue, non ci sono più scorte per tutti. Non c’è più tempo".