Cronaca

Fighter nato, Sandro Piavani ha scelto Romano per il suo ultimo incontro

Domani sera in piazza Fiume durante l’evento Gladiatores il maestro romanese darà l’addio ai combattimenti.

Fighter nato, Sandro Piavani ha scelto Romano per il suo ultimo incontro
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Domani sera in piazza Fiume durante l’evento Gladiatores il maestro romanese darà l’addio ai combattimenti.

Il combattente instancabile

A 60 anni compiuti, Sandro Piavani è pronto a salire sul ring per l’ultima volta. Non è un atleta qualsiasi: è un uomo che ha vissuto mille vite, tutte con la stessa intensità. Ex imprenditore edile con cantieri aperti in mezzo mondo, ha deciso un giorno di lasciare tutto per seguire la vera passione: gli sport da combattimento. Da allora è stato un crescendo. Ha disputato una marea di incontri, prevalentemente di Kickboxing, conquistando titoli internazionali e salendo sul ring anche in Thailandia, patria della Muay Thai. Tra i tanti match disputati, spicca quello contro Sak Kaoponlek, leggenda vivente del settore. Un confronto che dice tutto sul livello raggiunto da Piavani. Ma Sandro non si è fermato ai guantoni: ha fondato la WKAF (World Kickboxing and Fight League), un'organizzazione che da anni promuove eventi in tutta Italia. Uomo d’azione, è sempre il primo ad arrivare e l’ultimo ad andarsene, conosce tutti, dai campioni affermati ai ragazzi con la cintura gialla. Per lui, la dignità è uguale per tutti: è il valore del combattente che conta, non il palmarès.

La scelta di casa

Il palcoscenico dell’addio sarà la sua città: Romano, dove tutto è iniziato. Piavani ha voluto che fosse proprio Piazza Fiume, domani sera sabato 12 luglio, a ospitare il suo ultimo incontro. Un omaggio alla sua terra e alla gente che lo ha sempre seguito e sostenuto. L’occasione è l’evento Gladiatores, organizzato dalla sua WKAF in collaborazione con la Kombat Sport Promotion del maestro Artur Halimi. A partire dalle ore 20, il pubblico assisterà a dodici match di altissimo livello, con atleti provenienti da tutta Italia. In caso di maltempo, l’evento si sposterà nel Palazzetto dello Sport in via Cavalli. Il match clou sarà naturalmente il suo. Sandro Piavani affronterà Hermes Marzagalli della ASD Cani Sciolti Boxe, allievo del maestro Salvo Moscheo. Un combattimento simbolico più che agonistico, ma carico di emozione. È l’ultima danza di un guerriero che ha scritto pagine importanti degli sport da combattimento italiani.

Il saluto di un maestro

Domani sera, sotto le luci di Piazza Fiume, un’intera comunità lo applaudirà. Per ringraziarlo, per onorarlo, e per ricordargli che i veri combattenti, quelli autentici, non smettono mai davvero di lottare.

“L'ultimo giro di danza che farò – ha scritto Piavani – dando il massimo e con la consapevolezza di farlo sereno, contento e con i sani valori che lo sport mi ha insegnato".

Un messaggio semplice, ma che racchiude una filosofia: quella di un uomo che ha sempre combattuto con passione, dedizione e rispetto. Non è un addio allo sport, ma solo al ring. Sandro continuerà a organizzare eventi, a formare giovani atleti, a trasmettere quei valori che per lui valgono più di una cintura o di una coppa. Perché essere un Fighter, prima ancora che un atleta, è un modo di vivere. E Sandro Piavani lo ha incarnato fino in fondo.