Calci e pugni per rubare il monopattino, la brutale aggressione a Pagazzano: arrestato un 18enne

Erano almeno sette a picchiarlo per rubargli il monopattino elettrico: una brutale aggressione, che gli è costata 10 giorni di prognosi, quella avvenuta questa notte a Pagazzano. L'intervento dei carabinieri ha permesso di individuare e arrestare uno dei rapinatori: un 18enne trevigliese.

Il pestaggio al parco

E' successo tutto questa notte, intorno alle 3.30. I carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Treviglio sono subito intervenuti dopo aver ricevuto la segnalazione di una presunta rissa nei pressi del parco comunale di Pagazzano. Quando sono arrivati sul posto i militari si sono, però, resi conto che si era trattato di ben altro. A terra, un giovane ancora minorenne ferito, assistito da alcuni suo coetanei presenti al momento del pestaggio. Cruciali proprio le loro testimonianze.

Dieci giorni di prognosi per un minorenne

Ai carabinieri hanno raccontato che poco prima, un gruppo di 7-8 giovani, alcuni con il volto travisato, aveva aggredito brutalmente l'amico con calci e pugni - che gli causavano ferite lacero contuse riportando successivamente 10 giorni di prognosi - rapinandolo della maglietta griffata che indossava, del monopattino elettrico e della chiave elettronica di accensione.

Rintracciati a Brignano

Le ricerche sono scattate immediatamente permettendo ai carabinieri di intercettare appena cinque minuti dopo, nel vicino comune di Brignano Gera d’Adda, un’auto sospetta, una Volkswagen Polo nera, proveniente dal senso opposto di marcia. A bordo, tre giovani, e ben visibile sui sedili posteriori, proprio un monopattino elettrico. Durante il controllo, i militari individuavano anche un quarto giovane nascosto nel bagagliaio.

La successiva perquisizione del veicolo ha poi portato al rinvenimento di tutti gli oggetti sottratti: il monopattino, le chiavi elettroniche e la maglietta della vittima, oltre a un passamontagna nero. Grazie alla visione attenta dei filmati delle telecamere di sorveglianza presenti sul luogo dell’aggressione, i militari hanno identificato con certezza uno degli autori materiali della rapina: un 18enne incensurato di Treviglio, che dopo aver partecipato al pestaggio, aveva sottratto la maglietta al minorenne indossandola lui stesso.
Il giovane è stato arrestato e condotto in carcere a Bergamo, in attesa della eventuale convalida, mentre altri due giovani controllati sono stati denunciati in stato di libertà per ricettazione. Sono attualmente in corso ulteriori indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Bergamo, per identificare tutti i partecipanti alla rapina e per ricostruire in modo dettagliato i ruoli di ciascuno all’interno del gruppo.