Il nuovo murales firmato UfoCinque dà il via alla rassegna estiva “Stasira a Còf”

Un viaggio tra storia, arte e comunità: a Covo, la cultura urbana incontra le radici medievali del borgo.

Un’opera che racconta il passato

Il borgo del ‘400 rivive grazie al murales di UfoCinque. Venerdì 20 giugno, alle ore 21.15, in via Trieste, nel cuore del centro storico di Covo, verrà inaugurato il nuovo murales firmato UfoCinque, alias Matteo Capobianco, artista torinese di respiro internazionale. L’opera, commissionata nell’ambito del progetto CURE – Covo Urban REgeneration, rappresenta un ponte ideale tra la storia e il presente del borgo. Esteso su circa 80 metri quadrati, il murales restituisce una mappa ideale del paese nel periodo compreso tra il Trecento e il Quattrocento, ricostruita con rigore e suggestione grazie al supporto dello storico Rinaldo Monella e all’analisi di documenti come il catasto teresiano. Tra le suggestive raffigurazioni emergono le torri medievali, le cinte murarie, il fossato originario, ma anche gli stemmi delle sei contrade e i volti di due figure storiche centrali: Buoso da Dovara, signore e costruttore del castello, e Bartolomeo Colleoni, il celebre condottiero bergamasco che donò a Covo la reliquia di San Lazzaro. Un lavoro corale, sostenuto dal Comune e dalla Pro Loco, con il contributo di imprese locali e il coordinamento artistico dell’assessore alla Cultura Alberto Gatti, che da dieci anni guida il percorso di rigenerazione urbana e culturale del paese.

Una rassegna per vivere i luoghi

L’inaugurazione del murales segna la chiusura simbolica del festival “Culturalmente Covo” e, al contempo, l’apertura ufficiale della nuova rassegna estiva “Stasira a Còf”, che animerà il paese dal 21 giugno al 25 luglio. “Stasira a Còf” è molto più di un cartellone di eventi: è un invito a vivere i luoghi di Covo – piazze, parchi, vie, boschi – attraverso esperienze condivise e accessibili. Il calendario si apre il 21 giugno con il concerto della Banda di Cologne in piazza SS. Apostoli, seguito il 22 giugno dal solidale “GoKart for Malawi” al Parco del Barco. Si prosegue il 29 giugno con la Cicloturistica dei Fontanili, il 5 luglio con lo spettacolo di burattini “Gioppino nella valle degli spiriti” e il 6 luglio con il Nature Journaling nel Bosco di San Gherardo. Il 12 luglio sarà la volta della raffinata “Cena in Rosa” lungo via Vittorio Emanuele II (prenotazioni al 351.7090327), mentre il 17 luglio il pubblico sarà immerso nei “Sussurri nel Bosco”, concerto al tramonto. Chiuderanno la rassegna la commedia dialettale “Finalmente so an pensiú” de Le Piccole Volpi (18 luglio), il concerto del Quintetto di Ottoni (19 luglio) e lo spettacolo teatrale “In viaggio con PPP” del DeSidera Festival nel parco di Palazzo Tirloni Moriggia (25 luglio), dedicato a Pier Paolo Pasolini.

Cultura, partecipazione e identità

“Stasira a Còf” è una rassegna che nasce con l’obiettivo di valorizzare il paese attraverso cultura, partecipazione e bellezza condivisa. Promossa dal Comune di Covo e dalla Pro Loco, con il patrocinio di Pianura da Scoprire e il sostegno della BCC Oglio e Serio e delle realtà imprenditoriali locali, la manifestazione è il risultato di un dialogo tra istituzioni, cittadini e territorio.

“Il nuovo murales di UfoCinque ne è l’esempio più emblematico: un’opera collettiva, pensata non solo per decorare, ma per trasmettere un’eredità, suscitare domande e alimentare il senso di appartenenza. - ha detto Alberto Gatti assessore di Covo - È arte pubblica nel senso più autentico: un gesto che rigenera, unisce e racconta. Covo, con questa iniziativa, si conferma laboratorio vivo di rigenerazione culturale, capace di rinnovarsi senza dimenticare le proprie radici. Perché ogni estate a Covo non è solo una stagione: è una storia da vivere insieme”.