Con "Smart Storage" la 5^A sbaraglia la concorrenza e trionfa al "Project Day"

Il progetto della classe dell’Istituto Archimede di Treviglio ha conquistato il primo posto al concorso grazie a un sistema di stoccaggio automatizzato che ha incantato giuria e imprese del territorio.

Un’isola di innovazione: la nascita di "Smart Storage"

Un nastro trasportatore, due robot ABB e un’idea brillante: è così che "Smart Storage", il progetto della classe 5^A dell’Istituto Archimede di Treviglio, ha conquistato giuria e pubblico durante l’edizione 2025 del "Project Day". Presentato martedì 3 giugno al Teatro Nuovo di Treviglio, il lavoro si è distinto per la sua capacità di integrare automazione e funzionalità in un sistema di immagazzinamento capace di gestire in autonomia lo stoccaggio e il rilascio di pezzi. Nato dalla collaborazione con le aziende "Agazzi Giancarlo" e "Engineering Service Network Group", il progetto è stato sviluppato con l’obiettivo di simulare una vera isola di lavoro: un nastro circolare per la produzione e uno lineare per la distribuzione permettono l’interazione fluida con i robot, riproducendo uno scenario industriale di alto livello. Un risultato che ha permesso agli studenti della 5^A di vincere il primo premio, un buono da 500 euro offerto da Confindustria Bergamo, destinato a finanziare un momento conviviale a coronamento di cinque anni di scuola.

Una vittoria costruita con impegno e passione

Non solo competenza tecnica, ma anche determinazione e spirito di squadra. Come ha raccontato la dirigente scolastica Maria Chiara Pardi:

"Gli studenti della 5^A hanno chiesto di lavorare al progetto anche durante le vacanze di Pasqua. - ha detto - Questo dimostra quanto forte fosse la loro motivazione".

La giuria, composta da rappresentanti delle aziende partner, dal sindaco Juri Imeri e da importanti realtà imprenditoriali del territorio come Same, Radici Group, Stucchi Group, Officine Vittorio Villa, Helpi Srl e Magnetic Media Network, ha premiato l’impegno e l’efficacia del progetto.

A contendersi il podio con "Smart Storage" c’erano altri sei lavori validi: tra questi, "Poliammidi alle radici del riciclo" di 5^C e il "Progetto Pcto" della 5^D sono arrivati a un soffio dalla vittoria. Ma anche i progetti di 5^B "Gps Track" e "Progetto centralina SDF", 5^E "Progettazione automatismo per maschiatura", 5^F "DataMorph" e 5^I "Cancello automatico" hanno ricevuto il plauso della giuria e uno zaino omaggio da parte dell’Istituto.

"Abbiamo valutato tanti aspetti per assegnare il premio – ha dichiarato il sindaco Imeri – ma ciò che ci ha colpito maggiormente è stato l’entusiasmo e la dedizione dei ragazzi e dei loro docenti, sostenuti dalle aziende del territorio".

Una giornata di talento, memoria e futuro

Il "Project Day" non è stato solo competizione, ma anche occasione di memoria e riconoscimento. Durante l’evento sono state consegnate due borse di studio intitolate a Marco Bonalumi, ex studente dell’Istituto Archimede scomparso nel 2017. I premi, del valore di 500 euro ciascuno, sono andati a Ruben Pisoni e Irene Roma, diplomandi in Meccatronica distintisi per eccellenza accademica e impegno all’interno della comunità scolastica. A consegnarli, i genitori di Marco, Andrea e Anna Bonalumi, visibilmente commossi. Nel cuore della mattinata, però, è rimasto il trionfo della 5^A, che con la voce del suo portavoce ha espresso tutta la gratitudine per il riconoscimento ricevuto:

"È un enorme piacere per noi che il nostro progetto sia stato apprezzato. Dietro c’è tanto impegno, forza di volontà e passione. Siamo felici e orgogliosi di aver vinto".