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Case comunali
Scarafaggi, topi e carcasse nella corte di via Vallazza, residenti in lotta contro il degrado
I residenti delle case comunali di via Vallazza da mesi affrontano il degrado tra scarafaggi, topi e carcasse di altri animali.
Scarafaggi, topi e carcasse in giro per la via e negli scantinati, l’incubo senza fine dei residenti di via Vallazza, a Canonica d'Adda.
Il degrado di via Vallazza
Isolata e un po’ fuori dal centro cittadino, via Vallazza è da mesi al centro delle cronache per diversi episodi e situazioni di disagio, soprattutto in materia igienico-sanitaria. A sottolinearne ancora una volta la precarietà è uno dei residenti titolari di alloggio comunale al civico 19, Giampiero Brambilla, che ha deciso di raccontare l’incresciosa situazione in cui si trova coinvolto insieme ai propri vicini di casa. "Alle varie problematiche già riscontrate e segnalate in passato, si è molto aggravata negli ultimi tempi quella relativa alla presenza di scarafaggi, una vera e propria invasione della via" ha esordito, dopo essersi rivolto a tutti gli enti pubblici cui ha potuto.
"Sono stato diverse volte negli uffici comunali, che pare addirittura non sappiano a chi appartenga lo scantinato da cui provengono tutti questi scarafaggi, uno spazio in cui dimorano topi e diverse carcasse di gatti, roditori e altri animali. Ho contattato il 112, che mi ha consigliato di rivolgermi ai Vigili del Fuoco, i quali, a loro volta, mi hanno rimandato spazientiti ancora al 112. Ho inoltre parlato con un responsabile di Ats, che mi ha assicurato che avrebbe subito scritto al Comune mettendomi in copia, ma non ho ricevuto nulla. Spero che almeno al Comune abbia scritto".
Residenti esasperati chiedono un intervento risolutivo
Una situazione disdicevole, in merito alla quale Giampiero e i suoi vicini cominciano a perdere la speranza.
Non sappiamo più cosa fare: quasi quotidianamente qualcuno di noi si rivolge al Comune, ma senza riscontri. Adesso hanno promesso una disinfestazione nella mia abitazione, ma ciò non risolve il problema. Occorre intervenire sull’area da cui tutti questi scarafaggi provengono, perché continuano a riprodursi e ad aumentare - ha spiegato ancora Brambilla, indicando come punto di partenza dell’infestazione proprio il sopracitato scantinato - Speriamo che con la nuova Amministrazione comunale le cose cambino e ci sia più sensibilità in merito alla situazione che stiamo vivendo, perché è un problema che coinvolge l’intera corte, per un totale di sette appartamenti – ha concluso il residente – Dalla balconata di casa mia, ogni mattina, posso vedere le scale della corte, ricoperte da un tappeto di scarafaggi. Non so quantificare quante centinaia di euro ho già speso in disinfestanti; l’altro giorno, sempre nella corte, abbiamo trovato anche un topo morto".
