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Cronaca
Da decenni al servizio della cittadinanza: la San Rocco apre le porte ai cittadini
Sabato scorso a Cividate si è svolto l’open day per raccontare le attività svolte e reclutare nuovi volontari per continuare il viaggio.
Sabato scorso a Cividate si è svolto l’open day per raccontare le attività svolte e reclutare nuovi volontari per continuare il viaggio.
Open Day
L’Associazione San Rocco sabato ha aperto le porte della sua sede in via Marconi a Cividate con un open day che ha avuto lo scopo di far conoscere il lavoro che svolgono e invogliare i giovani a collaborare con loro. Durante questa giornata, iniziata alle 14 e conclusa alle 19, i volontari hanno accolto nei loro locali i cittadini di Cividate al Piano per spiegare loro di cosa si occupa l’associazione e cercare di attirare nuovi volontari.
L'associazione San Rocco
L’organizzazione ventennale di Cividate al momento conta trenta volontari e cinque automezzi con cui trasporta tutti coloro che hanno una difficoltà in luoghi essenziali come ospedali, centri diurni per anziani, uffici pubblici e scuole per ragazzi con difficoltà motorie .
"Noi ci occupiamo di trasporto sociale, per anziani, disabili e persone in difficoltà laddove il trasporto pubblico non arriva - ha spiegato il Presidente Gianmichele Vitali, presente durante tutta la giornata insieme al vice presidente e al tesoriere - all’anno effettuiamo circa duemila trasporti, la nostra associazione è di volontariato e senza scopo di lucro, per poterci permettere di continuare con questo servizio chiediamo a coloro che ne usufruiscono un rimborso spese del 50%, il restante lo ricaviamo dalle donazioni, dalle convenzioni, o tramite il 5x1000. E’ un servizio aperto a tutti, basta che veniamo avvisati con tre giorni di anticipo in modo da organizzare le vetture. - ha detto il presidente - Noi operiamo tutti i giorni in modo da poter essere sempre presenti e disponibili sul territorio".
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Cercasi volontari
I volontari peró non vogliono fermarsi, l’idea è quella di far conoscere a più persone questa realtà per cercare di espandersi non solo a livello di servizio ma anche di volontariato: i giovani per loro sono la priorità.
"Abbiamo deciso di fare questo openday per dimostrare che non siamo un circolo chiuso, ma tutto il contrario.- ha detto il presidente Vitali che si augura di ricevere presto nuove iscrizioni e nuovi aiuti - Siamo aperti e pronti ad accogliere nuove persone bisognose e nuovi volontari che possano aiutarci, non solo con i trasporti ma anche nell’organizzazione degli appuntamenti e che ci aiutino a farci conoscere di più, cerchiamo dei giovani che siano disponibili a dedicare qualche ora del loro tempo alle nostre attività".
