Cuccioli di volpe salvati dai Vigili del Fuoco: scambiati per gatti, erano intrappolati in un canale agricolo
Il salvataggio è avvenuto a Cortenuova, i cuccioli sono stati portati all'Oasi Valpedrina del WWF

Erano rimasti intrappolati in un canale, ma sono stati salvati dall'intervento dei Vigili del fuoco. Protagonisti dei cuccioli di volpe, inizialmente scambiati per gattini. Il salvataggio è avvenuto a Cortenuova, i cuccioli sono stati portati all'Oasi Valpedrina del WWF.
La chiamata
Una chiamata insolita ha mobilitato questa mattina, martedì 14 aprile 2025, i Vigili del Fuoco del distaccamento di Romano . Alle 9.30, alcuni residenti del comune di Cortenuova, allarmati da miagolii provenienti da un canale irriguo in via Donizetti, hanno chiesto l’intervento dei soccorsi temendo che alcuni gattini fossero rimasti intrappolati. Il timore era che, con l’imminente apertura dell’acqua per l’irrigazione dei campi, gli animali potessero annegare.
Il salvataggio
Giunti sul posto con una squadra operativa, i Vigili del Fuoco hanno dovuto affrontare alcune difficoltà per accedere al canale, solitamente asciutto ma stretto e ricoperto da vegetazione. Una volta all’interno, la sorpresa: non si trattava di gatti, ma di tre piccoli cuccioli di volpe, probabilmente orfani e rimasti incastrati nel fondo del canale, incapaci di uscirne da soli. Visibilmente provati ma ancora vivi, i tre piccoli sono stati recuperati con delicatezza e affidati alla Polizia Provinciale.

Le cure
Dopo una prima valutazione, si è deciso per il loro immediato trasferimento all’Oasi WWF di Valpredina, in provincia di Bergamo. Qui i veterinari e il personale specializzato si stanno prendendo cura dei cuccioli, ancora troppo giovani per essere svezzati, e che senza l’intervento dei soccorritori avrebbero rischiato la morte. L’episodio ha suscitato grande curiosità e un certo stupore tra gli abitanti della zona, non abituati a una fauna selvatica così presente. Solo pochi giorni fa, infatti, un cervo è stato investito nei pressi di Covo, a pochi chilometri in linea d’aria da Corte Nuova, in un altro evento che ha fatto riflettere sulla crescente presenza di animali selvatici nella bassa pianura bergamasca. Gli esperti ipotizzano che i cambiamenti ambientali e la ricerca di nuovi habitat possano essere tra le cause.