Furto al bar pasticceria, i ladri sradicano la cassa automatica e poi fuggono

Un colpo da professionisti messo a segno nella notte tra venerdì 11 e sabato 12 aprile all'"Antico Borgo Bakery" di via Perlasca

Martinengo

Pubblicato: 14 Aprile 2025 15:01

Assaltano il bar pasticceria "Antico Borgo Bakery" di via Perlasca a Martinengo, in una manciata di minuti una banda di malviventi ha scardinato la cassa automatica dal peso di almeno un quintale portandosela via.

Rubano la cassa automatica che pesa almeno un quintale

Un colpo ben studiato, messo a segno nella notte tra venerdì 11 e sabato 12 aprile, da una banda di professionisti che sapevano bene come muoversi nel locale e cosa rubare.

“Hanno scavalcato la recinzione e poi con un piede di porco hanno forzato la porta d’ingresso – ha spiegato il titolare Davide Poloni, che abita sopra la sua attività - si sono diretti alla cassa e l’hanno letteralmente scardinata. Visto il peso non indifferente del macchinario i ladri erano sicuramente più di uno. Quando l’ho portata a far manutenzione a scaricarla dall’auto eravamo in tre… Non hanno toccato né danneggiato null’altro, erano organizzatissimi perché quando è scattato l’antifurto, all’1,30, mi sono svegliato e ho controllato la centrale che ha segnalato quale porta era in allarme, il tempo di vestirmi e sono subito sceso di sotto, senza nemmeno entrare in negozio ma dirigendomi alla porta. Sono passati quattro minuti netti eppure già si erano volatilizzati, spariti. Ci sono le telecamere all’interno del locale ma purtroppo quando ho cercato di vedere le immagini ho scoperto che si era bruciato l’hard disk… Al di là della recinzione ho poi ritrovato un pezzo del macchinario: dopo averlo gettato dall’altra parte l’avranno caricato sull’auto di un complice che li stava aspettando. Costa circa 15mila euro, mentre il fondo cassa ammontava a 400... Non mi è rimasto altro da fare che chiedere l’intervento dei carabinieri".

"Nel pomeriggio erano passati tre uomini stazzati..."

Che non fossero sbandati ma ladri esperti lo si intuisce dal modus operandi, e il titolare ha dei sospetti.

"Sapevano quello che facevano e l’hanno fatto rapidamente, sono certo dei professionisti esperti che prima sono passati per un sopralluogo - ha affermato Poloni - Io e mia moglie Claudia venerdì pomeriggio avevamo notato tre uomini stranieri, dell'apparente età di circa 40 anni, alti e stazzati con facce poco raccomandabili e ci eravamo insospettiti. Erano entrati alle 16 e avevano ordinato un caffè, ma per tutto il tempo che sono rimasti si sono guardati continuamente intorno, come se stessero studiando il locale nei dettagli. Alla cassa uno dei tre aveva pure fatto una sciocca battuta: 'Devo mettere qui i soldi?'. Dopo 30 anni che si lavora a contatto con la gente certi personaggi balzano all'occhio e dopo il furto abbiamo pensato subito a loro…”.

I carabinieri intanto hanno aperto le indagini.