In Consiglio

Rifiuti, il Comune "divorzia" da G.Eco, affidamento alla "Servizi Comunali"

A spingere verso una rivalutazione del servizio è stata la necessità di gestire al meglio l'area industriale di Zingonia

Rifiuti, il Comune "divorzia" da G.Eco, affidamento alla "Servizi Comunali"
Pubblicato:

Non sarà più "G.Eco" ad occuparsi della gestione dei rifiuti sul territorio di Ciserano. La decisione, già presa dall’Amministrazione comunale è passata giovedì sera anche dal Consiglio comunale chiamato ad approvare l’affidamento in house del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti alla "Servizi Comunali Spa".

Gestione dei rifiuti alla "Servizi Comunali"

La società, fondata nel 1997 e compartecipata da 111 Enti pubblici delle Province di Bergamo, Brescia, Milano e Cremona, sviluppa la propria attività su tre sedi operative: a Sarnico (headquarter amministrativo), a Chiuduno (divisione ambientale) e a Limbiate.

"Abbiamo deciso di non procedere con un affidamento in gara, ma di preferire la gestione in house entrando in “Servizi Comunali” che già presta servizio in molti Comuni della bergamasca - ha spiegato la sindaca Caterina Vitali - Eravamo nelle mani di un gestore grande (la G.Eco di Treviglio, ndr) e abbiamo potuto contare su una buona gestione del servizio. Non ho avuto alcun problema con G.Eco, ma era da tempo che i cittadini ci chiedevano una rivalutazione generale".

Un occhio diverso su Zingonia

Qualche disservizio, a onor del vero, c’è stato e lo testimoniano le tante segnalazioni dei ciseranesi che spesso hanno riscontrato problemi di comunicazione con la società. Disagi che, però, accomunano un po’ tutto il territorio.

"Al netto di una situazione che non mostrava particolari criticità dobbiamo, però, tenere conto che il nostro territorio è diverso da quello dei Comuni vicini a noi - ha proseguito la prima cittadina - L’area di Zingonia rappresenta una concentrazione di utenze non domestiche non indifferente (299 quelle registrate al 31 dicembre 2023, mentre quelle domestiche risultavano 2315) per le quali è necessario mettere in campo ogni azione possibile per un controllo effettivo e un risparmio in termini economici".

Abbattere la produzione di indifferenziato

Con la tariffa puntuale, introdotta nel 2023 Ciserano ha già abbattuto la produzione della frazione di indifferenziato passato da 1.004.100 kg nel 2019 a 527.160 kg nel 2023, ma non basta.
L’affidamento - che prevede un corrispettivo contrattuale intorno ai 750mila euro - resterà in vigore per i prossimi 10 anni a partire dal 1 giugno 2025. G.Eco, invece, verrà liquidata in anticipo sulla scadenza dell’affidamento che era prevista per dicembre di quest’anno. "Ripeto, con G.Eco nessun problema, ma è tempo per Ciserano di trovare nuove soluzioni per il futuro", ha concluso Vitali.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali