Urbanistica

Piazza Libertà, l’Amministrazione progetta la riqualificazione

Opere e prospettive future hanno tenuto banco nell’ultimo Consiglio comunale

Piazza Libertà, l’Amministrazione progetta la riqualificazione
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Una modellazione in formato digitale 3D come base su cui elaborare un progetto di riqualificazione di piazza Libertà. L’ha commissionata la Giunta di Urgnano per dare forma alla sua "visione" per migliorare il cuore del paese, ma il sindaco smorza gli entusiasmi: "Non rifaremo la piazza".

Piazza Libertà verso la riqualificazione

Un tema di cui si parla da tempo, che è riemerso nell’ultima seduta del Consiglio comunale durante la presentazione del Dup 2025-2027 da parte dell’assessore al Bilancio Efrem Epizoi.

"Per quanto riguarda il previsto intervento di manutenzione straordinaria in piazza Libertà cosa s’intende fare? - ha chiesto la capogruppo di 'Volto Civico' Maria Rosaria Zammataro - le parti vetuste o ammalorate verranno sostituite in stile patchwork (rattoppi) oppure si interverrà con qualcosa di più idoneo, considerando che sono parecchie e lo avevamo già rilevato in passato?".

Alla precisa domanda ha risposto il primo cittadino Marco Gastoldi.

"La nostra intenzione non è quella di rifare la piazza, perché sarebbe un investimento molto importante - ha chiarito subito - ora che la stagione che si affaccia lo consente realizzeremo interventi mirati di sostituzione delle parti ammalorate: sei o sette anni fa avevamo già fatto una manutenzione importante e la rifaremo sulle aree che lo necessitano".

Poco dopo è stato il capogruppo del centrodestra Simone Bonfadini a tornare sull’argomento.

"Ho visto che avete affidato la modellazione dell’area in formato digitale 3D - ha fatto notare - quanto è costato? Si parla di 'progetto coraggioso', per cui non pare solo un intervento per sistemare le zone ammalorate".

Progetto in divenire

A entrare nel dettaglio ci ha pensato allora l’assessore esterno a Edilizia privata, Urbanistica e Ambiente Francesco Drago.

"Per quanto concerne la pavimentazione è questione di manutenzione ordinaria - ha affermato - andremo a ristabilire natura e buono stato. In merito invece al progetto, stiamo cercando una 'visione' che la rinnovi, che la innovi e che faccia prendere vita a potenziali attività che possono affacciarvisi. È coraggioso in senso qualitativo più che quantitativo, propone un approccio nuovo che caratterizzi la piazza e la faccia tornare un fulcro capace di attrarre nuova vita. La modellazione 3D è costata mille euro e serve come base su cui poi elaborare il progetto vero e proprio che affideremo all’Ufficio tecnico o all’esterno".

"Tutti d’accordo su questo - ha tagliato corto Bonfadini - ma avete un’idea specifica e budget oppure siamo ancora nell’ambito del “mi piacerebbe”?"

"Siamo in una fase di pre-analisi per capire cosa vogliamo realizzare - ha replicato ancora Drago - ci sono diversi aspetti di cui tenere conto: quello viabilistico, quello pedonale, quello della presenza di parcheggi, zone d’ombra e verde, insomma mille sfaccettature".

"Non rifaremo la piazza - ha ribadito Gastoldi - ci impegneremo in una riqualificazione che terrà conto di arredi urbani e aree di ritrovo. La modellazione 3D ci permette di creare un rendering capace di dare la percezione immediata del risultato. Cerchiamo di abbellirla in quello spirito green che punta a dar vita a piazze in cui la gente cammina, vive e si ritrova e non solo a parcheggi, nel rispetto dei commercianti e degli spazi a disposizione".

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