Finanza

Fusione tra la BCC Carate Brianza e BCC Treviglio: la Banca Centrale Europea approva il progetto

Il progetto aggregativo si concluderà quindi formalmente con l’approvazione delle assemblee dei soci: a Treviglio in agenda il 1°maggio

Fusione tra la BCC Carate Brianza e BCC Treviglio: la Banca Centrale Europea approva il progetto
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La Banca Centrale Europea approva il progetto di fusione tra la BCC Carate Brianza e la BCC Treviglio. L'ufficialità è arrivata ieri, 4 marzo 2025, quando i Consigli di Amministrazione delle due BCC, nel corso delle rispettive sedute, hanno preso atto della comunicazione della Capogruppo in merito all’approvazione da parte dell’Autorità di Vigilanza europea del progetto di fusione annunciato nel maggio
2024.

Sì alla fusione tra BCC Carate Brianza a BCC Treviglio

Il progetto aggregativo si concluderà quindi formalmente con l’approvazione delle assemblee dei soci delle due banche, convocate, per la BCC Carate Brianza il prossimo 4 maggio, per la Bcc di Treviglio, invece, il 1° maggio.

“Accogliamo con soddisfazione questa autorizzazione senza alcuna osservazione da parte della BCE che testimonia anche la fiducia dell’Autorità di Vigilanza nelle nostre capacità e nella nostra visione strategica - ha dichiarato Ruggero Redaelli, presidente della BCC Carate Brianza - Proseguiamo, quindi, con entusiasmo e determinazione nel percorso di crescita e innovazione a cui la nostra BCC contribuirà con competenze e solidità patrimoniale: tutto questo a beneficio dei nostri soci e delle comunità del nostro territorio e per dotare i nostri clienti di un partner finanziario in grado di soddisfare tutte le loro esigenze”.

Il presidente della BCC Treviglio, Giovanni Grazioli, ha sottolineato con soddisfazione la comunicazione della BCE che conferma la serietà e la lungimiranza del progetto aggregativo fortemente voluto dalla due consorelle e supportato da Iccrea Banca.

“Si tratta - evidenzia - di un progetto importante per la valorizzazione dei territori in cui operano le due consorelle. Una Banca di Credito Cooperativo forte e solida consentirà infatti un migliore sostegno per le famiglie e un volano di sviluppo per tutti i settori produttivi”.

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