La provocazione dell'Ufficio Tecnico: "Cestino rubato? Non verrà sostituito"

Cestino fatto sparire per ben due volte di fila e così l’Ufficio tecnico comunale al suo posto piazza un cartello provocatorio: "È stato rubato per due volte e non verrà più installato".

Il doppio furto e la provocazione dell'Ufficio Tecnico

Ha strappato qualche sorriso amaro, ma anche generato discussioni il gesto esasperato dell’Ufficio tecnico comunale di Fara Gera d'Adda che, dopo aver preso atto della ripetuta sparizione di un cestino a bordo strada - difficile pensare a un furto, molto più probabile un reiterato atto vandalico - al suo posto ha affisso il cartello che non è passato inosservato. L’episodio, a onor del vero, risale all’ottobre scorso, ma è diventato oggetto di discussione solo in questi giorni, quando la situazione è arrivata all’attenzione del capogruppo di minoranza Gianni Filotto, il quale, dopo aver chiesto lumi agli uffici, ha chiarito attraverso la pagina "Cronache di Fara" come la mancata sostituzione e l’avviso lasciato dai dipendenti comunali fossero una provocazione.

La polemica in paese: "Gesto infantile e inefficace"

"In realtà ci hanno confermato che il cestino dei rifiuti sarà sostituito quanto prima, anche se posizionato in un luogo diverso e di differente tipologia del precedente" ha fatto sapere il consigliere. Probabilmente troverà posto in una zona maggiormente sorvegliata, così da evitare il ripetersi gesti insensati.

Per il futuro suggerirei di evitare tali provocazioni, che non hanno alcuna base logica e normativa e, lungi dall’avere alcun effetto concreto, manifestano solamente l’incapacità di fronteggiare comportamenti asociali e illegali - ha poi commentato Filotto - Anzi, amplificano il raggiungimento del risultato sperato, contribuendo così a una possibile emulazione da parte di altre persone, in contesti simili. Se qualcuno ruba un cestino, lo si deve subito sostituire. Magari cercando di individuare, denunciare e punire i responsabili.