Il 2024 della Polizia locale: "Più ascolto, presenza e contatto umano per restituire sicurezza"
Incidenti raddoppiati in un anno, oltre 400 verbali per infrazioni al Codice della Strada e più di duecento cancellazioni anagrafiche
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Incidenti raddoppiati in un anno, oltre 400 verbali per infrazioni al Codice della Strada e più di duecento cancellazioni anagrafiche durante i controlli per le richieste di ospitalità. Sono solo alcuni dei numeri che riguardano l'operato della Polizia locale di Ciserano per il 2024. Ma non ci sono solo i numeri. Anzi. Il comando, guidato dalla quasi trentenne Carolina Vendramini, punta in primis al rapporto con i cittadini, fin dall'infanzia, per far sì che la divisa torni a essere un punto di riferimento, di sicurezza e di ascolto. Accanto a lei i tre agenti Medarda Janyskova, Luca Estelli e Andrea Galbusera, oltre a una "dote comune", recentemente assunta a supporto delle attività del comando.
La presenza sul territorio
Ogni giorno gli agenti pattugliano il territorio, parlano con le persone che incontrano per strada e nei parchi cercando di capire le diverse criticità, contrastano tutto ciò che incide negativamente sul decoro urbano, svolgono attività di presidio all’ingresso delle scuole con il prezioso supporto, in questo caso, dei "nonni vigili" Aurelia Di Bella, Riccardo Vitali e Giuseppe Carlo Pozzoni.
"Una vicinanza e un contatto umano preziosi, specialmente in una realtà urbana come Ciserano – ha commentato la comandante Vendramini – Credo molto nel nostro lavoro e nel rapporto con la cittadinanza che va accolta con gentilezza. La disponibilità all’ascolto credo che sia lo strumento migliore per avvicinare i cittadini alle istituzioni e per cogliere le loro esigenze da affrontare in sinergia con tutte le altre forze di polizia".
Per la comandante, recentemente premiata con una benemerenza regionale per aver salvato, grazie al suo intervento, un uomo colpito da un arresto cardiaco in strada, il contatto con i cittadini resta il perno fondamentale su cui costruire il lavoro del comando.
"Ci mostriamo sempre disponibili all'ascolto perché il cittadino deve sentirsi sicuro di poter contare sul nostro aiuto – ha spiegato – iniziando già da bambini. Il rapporto che si è creato si vede ogni mattina, all'ingresso di scuola: quando ci vedono ci salutano, ci conoscono e ci riconoscono come punto di riferimento".
Bimba persa salvata dagli agenti
Emblematico un episodio avvenuto a settembre, proprio nel giorno di San Giuliano.
"Si stava celebrando la messa e la chiesa era affollata così come il resto del paese nel giorno del santo patrono – ha raccontato Vendramini – Due agenti si trovavano sul sagrato quando hanno notato una bambina molto piccola, di tre anni appena, che piangeva disperata. Nello stesso momento lei li ha visti e superata la paura si è avvicinata chiedendo aiuto. Si era persa e non riusciva più a trovare i genitori. Ovviamente l'hanno subito rassicurata e sono immediatamente partite le ricerche dei genitori che sono stati ritrovati poco dopo, comprensibilmente terrorizzati dall'aver perso di vista la piccola. Questo dimostra che, instaurando un buon rapporto e restituendo alla divisa la sua vocazione di aiuto e sostegno, tutto può trovare soluzione".
La videosorveglianza: un alleato importante
In tema di finanziamenti, il Comune ha trasmesso la propria domanda di partecipazione al nuovo bando regionale 2025 per l’installazione di ulteriori telecamere sul territorio. Analizzando i filmati delle telecamere è stato, infatti, possibile individuare i responsabili di numerosi furti avvenuti in paese, identificare diversi soggetti che avevano conferito irregolarmente l’immondizia oltre ai responsabili di gravi abbandoni di rifiuti sul territorio. La tutela dell’ambiente è una priorità del Comune: sono, infatti, state acquistate nuove fototrappole che hanno già sorpreso diversi trasgressori e sono inoltre aumentati i controlli alla piattaforma ecologica, registrando un drastico calo dei conferimenti scorretti.
"Di comportamenti errati in tema di conferimento dei rifiuti purtroppo ne registriamo ancora molti – ha confermato la comandante – Grazie alle fototrappole, ma anche con le telecamere del sistema di videosorveglianza comunale spesso siamo riusciti a individuare i responsabili. E' un lavoro immenso e dispendioso, ma siamo assolutamente determinati a combattere questo fenomeno che reca un danno alla comunità, ambientale in primis ma anche economico".
I "colpevoli", come spesso accade, sono insospettabili, per la maggior parte italiani, spesso titolari di imprese che non si fanno scrupoli ad abbandonare materiali spesso anche nocivi e pericolosi nei campi.
"E' difficili rieducarli, molto più semplice gestire i giovani – ha aggiunto – come nel caso di una compagnia di ragazzi che aveva fatto festa lasciando un disastro a terra. Siamo riusciti a identificarli e una volta in comando li abbiamo fatti ragionare: erano sinceramente dispiaciuti e costernati. Reazioni così fanno sperare di poter dare fiducia alle nuove generazioni".
A scuola con i bambini
Tra gli obiettivi del comando c'è senz'altro quello di avvicinare i bambini, fin da piccoli, alla divisa. Per questo durante l'anno si sono svolti diversi incontri di educazione stradale nelle scuole elementari – che hanno coinvolto 273 bambini – e nella scuola dell'infanzia su imput dell’assessore alla Sicurezza Enea Bagini, con cui collabora anche il consigliere delegato alla legalità Alessandro Pansera.
Tra le iniziative anche quella del "pullman azzurro" della Polizia Stradale, un evento supportato anche dai volontari dell’Anc di Osio Sotto e dai Sommozzatori di Treviglio.
"Abbiamo voluto iniziare con i più piccoli che sono poi i nostri cittadini del futuro", ha sottolineato Bagini ricordando poi che il 2024 ha visto per la per la prima volta, anche l'attivazione di un percorso di educazione stradale dedicato ai ragazzi con disabilità del SOS che ha riscosso un enorme successo.
Incidenti raddoppiati
Non sono confortanti, invece, i dati relativi alla sicurezza stradale con un numero di incidenti rilevati aumentato del 55% rispetto al 2023. Tra le arterie più pericolose, la Provinciale Francesca, teatro di incidenti anche gravi. Per potenziare l'attività di prevenzione è stato acquistato un nuovo etilometro portatile che permetterà alla pattuglia di effettuare sul posto tutti gli accertamenti alcolemici sui conducenti fermati.
Sono stati, invece, 422 i verbali staccati dalla Polizia locale soprattutto per il mancato utilizzo della cintura di sicurezza e per l'uso del cellulare durante la guida. Oltre a ciò, la Polizia Locale ha dovuto garantire l’espletamento di accertamenti sanitari obbligatori, l’evasione delle segnalazioni per maltrattamento di animali, i sopralluoghi edilizi, i controlli anagrafici e sulle ospitalità di 262 nuclei familiari per scongiurare residenze di comodo ed effettuando 202 cancellazioni, l’accompagnamento in strutture protette di donne vittime di violenza in sinergia con i servizi sociali, la chiusura di locali aperti senza le prescritte autorizzazioni e la restituzione ai legittimi proprietari di veicoli rubati.
"Tutto il nostro operato si concretizza con l'indispensabile sostegno delle forze di polizia dello Stato – ha concluso la comandante Vendramini. - La collaborazione con la Tenenza dei Carabinieri di Zingonia, la Guardia di Finanza e la Polizia di Stato è massima e si esprime piena riconoscenza per la loro costante e preziosa disponibilità".
Bhe nn è proprio tutto vero quello che dice il comandante, è da 2 anni che mando le mail comunicando che nella via dove abito essendo senso unico molta gente la percorre in senso opposto, ed ad alta velocità senza aver cura delle case che ci sono. Saranno passati tre volte e in orari che naturalmente nn c'era nessuno. Un altro episodio è la sporcizia e i bisogni dei cani che i loro proprietari non raccolgono nella via più vecchia di Ciserano una via che fa parte delle belle arti, puzza di urina, escrementi ad ogni angolo, naturalmente la colpa nn è dell animale ma dell'inciviltà del proprietario.