Romano

Stretta di controlli sui monopattini: già dieci sanzioni

La Polizia Locale di Romano ha attuato una serie di servizi specifici per reprimere le condotte illecite dei conducenti di biciclette e monopattini elettrici

Stretta di controlli sui monopattini: già dieci sanzioni
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La Polizia Locale di Romano ha attuato una serie di servizi specifici per reprimere le condotte illecite dei conducenti di biciclette e monopattini elettrici.

Controlli sulle strade

Settimana dura quella che è appena iniziata per i conducenti di monopattini elettrici, al centro delle attenzioni degli agenti di Romano. In particolare, i controlli di polizia stradale sui monopattini e biciclette sono stati effettuati in funzione educativa, oltre che repressiva, delle condotte irregolari: infatti gli agenti hanno potuto dialogare coi conducenti più giovani, spiegando la pericolosità dei comportamenti tenuti e consegnando una pettorina rifrangente a coloro che ne erano sprovvisti.

I più sanzionati

La condotta illecita più spesso rilevata è stata quella della guida senza indossare il casco, con trasporto di passeggero a bordo del monopattino, seguita dalla mancanza della pettorina rifrangente obbligatoria in orario serale e notturno.. I soggetti maggiormente sanzionati sono ragazzi fra i 20 e i 25 anni, soprattutto residenti nella città di Romano. Tra i multati non sono mancati comunque minorenni. Sul piano sanzionatorio, nel corso dell’ultima settimana, sono già state verbalizzate dieci violazioni alle norme del Codice della Strada.

L'Amministrazione punta alla sicurezza

"Un'attività quella della nostra Polizia Locale finalizzata al rispetto del Codice della Strada e a garantire la sicurezza – spiega il sindaco di Romano Gianfranco Gafforelli -  Questi veicoli molto spesso vengo condotti inadeguatamente creando pericolo sia per chi li conduce sia per chi può trovarseli di fronte all'improvviso”. La Polizia Locale ritiene sia importante educare al corretto utilizzo di questi veicoli che, come dimostrano i dati, vedono soprattutto i giovani e giovanissimi tra i principali fruitori e in quanto tali, poco consapevoli dei rischi per la circolazione".

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