Stazioni ferroviarie di Treviglio, per i pendolari in arrivo 280 nuovi posti auto
Ma il Comitato Città dell'Adda attacca: "Sono troppo pochi, colpa degli errori urbanistici del passato"
Per i pendolari delle stazioni ferroviarie di Treviglio ci saranno 280 parcheggi in più. Lo ha annunciato l’assessore ai Lavori pubblici Basilio Mangano, nel corso della consueta conferenza stampa del martedì.
Parcheggi in stazione
"Per quanto riguarda le città delle dimensioni come quelle di Treviglio - ha sottolineato l'assessore Mangano - nessuna mette a disposizione un numero così alto di stalli liberi. Dalle due stazioni cittadine si possono raggiungere tanti parcheggi e il tragitto massimo è di dieci minuti a piedi".
Mangano ha poi comunicato che il numero dei posteggi aumenterà nei prossimi mesi.
"A sud della Fiera è in corso di acquisizione un’area di 7 mila metri quadrati - ha spiegato - a utilizzo delle esposizioni fieristiche e dei pendolari. Inoltre procederemo alla recinzione di un altro parcheggio a lato del padiglione fieristico per una spesa di 185 mila euro".
Un nuovo posteggio
Lavori che dovrebbero iniziare nella seconda metà del 2025.
"Le pratiche per l’acquisizione dell’area sono già state inviate e quando sarà del Comune potremo realizzare un nuovo parcheggio da 250 posti, che poi andrà a collegarsi con il parcheggio attrezzato della fiera - a chiarito l’architetto del Comune Cristina Benigni - Per quanto riguarda la recinzione del parcheggio esistente a lato del padiglione fieristico l’obiettivo è quello di creare un’area espositiva per gli eventi del polo fieristico. Al termine delle esposizioni ritornerebbe a disposizione dei pendolari".
"Per quanto riguarda i parcheggi a servizio delle stazioni la città di Treviglio ha a disposizione 3.163 posti auto destinati a diventare 3.443 con le nuove aree - ha aggiunto Ileana Castelli, neo architetto in servizio all’ufficio Tecnico del Comune - A oggi di questi 206 sono a disco orario e 115 a pagamento e tutti gli altri a sosta libera. Il numero più alto è concentrato nella zona della stazione centrale dove i più lontani sono raggiungibili in 10 minuti a piedi, mentre 940 si trovano vano nella zona della stazione ovest tra il Palazzetto e la Multisala".
Città dell'Adda: "Troppo pochi"
Tanti parcheggi a disposizione dei pendolari? Non la pensa così il Comitato Città dell’Adda, che definisce invece la situazione "insostenibile, figlia di scelte sbagliate nel passato". Nel mirino dell’associazione è finita anche la decisione dell’Amministrazione comunale di introdurre il disco orario nel posteggio dell’area commerciale Ex Baslini, ma anche in quella Ex Foro Boario (e presto la stessa cosa avverrà anche nel parcheggio dell’Esselunga, spesso utilizzato dagli utenti del vicino ospedale).
"E’ solo l’ultimo segnale di allarme sulla grave carenza di parcheggi alla Stazione Centrale di Treviglio - ha sottolineato il portavoce del Comitato, Roberto Fabbrucci - La difficoltà di trovare parcheggio non solo affligge i pendolari, costretti a girovagare alla ricerca di un posto, ma riversa il disagio sull’intera città che soffre del traffico di accesso alla stazione e della occupazione dei pochi parcheggi non a pagamento".
"Colpe del passato"
"La radice di questa situazione non è causata dalle recenti decisioni amministrative, ma dalla carente programmazione urbanistica iniziata molti anni fa - ha poi precisato Fabbrucci - Già nel lontano ottobre 2013, Città dell’Adda, richiamava uno studio commissionato all’inizio del secolo dalle Province di Bergamo, Brescia e Cremona alla società 'TAU'. Questo studio, consegnato nel 2002, prevedeva la necessità di ben 1226 parcheggi per la Stazione Centrale di Treviglio, al fine di supportare adeguatamente il prevedibile sviluppo del trasporto ferroviario".
Le proposte
Nel 2013, riconoscendo il ruolo strategico di Treviglio Centrale per la vivibilità e lo sviluppo del territorio, il Comitato aveva quindi proposto alcune soluzioni: in primis riservare il parcheggio Turro ai residenti, con un sistema di rilevamento targhe per ridurre il traffico pendolare proveniente da altri comuni. Un intervento che, in parte, l’attuale Amministrazione comunale ha attuto. Per gli utenti in arrivo da fuori Treviglio, la proposta era quella di incentivare l’uso dei parcheggi a sud della stazione, con accesso dalla tangenziale sud, opera che dovrebbe mettere in collegamento via Redipuglia fino a Caravaggio. Infine, Città dell’Adda aveva auspicato il potenziamento degli stessi parcheggi a sud con strutture multipiano, coinvolgendo non solo il Comune di Treviglio, ma anche gli altri comuni interessati, le Province e, soprattutto, Trenitalia e Trenord.
"Oggi i dati parlano chiaro - ha concluso Fabbrucci - le linee ferroviarie che servono Treviglio Centrale registrano una media di 119.000 passeggeri al giorno nel 2024, confermando Treviglio come uno dei maggiori nodi ferroviari lombardi dopo Milano. Tuttavia, senza una gestione adeguata, i benefici del trasporto ferroviario rischiano di trasformarsi in problemi per la nostra città. È evidente che lo sviluppo urbano necessita di una visione a lungo termine, perseguita con coerenza e continuità. Purtroppo, ben poco di quanto suggerito nel 2013 è stato realizzato, e il quadro della mobilità locale si è ulteriormente complicato".